Stiamo entrando nell’era delle HR data driven. Da qualche anno, il mondo del lavoro sta vivendo un cambiamento epocale: dal diffondersi del modello operativo ibrido al fenomeno delle grandi dimissioni, passando per un’attenzione maggiore verso la human experience e l’engagement dei lavoratori. Affinché l’azienda rimanga al passo con i tempi e riesca a sostenere questo modello di lavoro più sostenibile, l’ufficio HR deve diventare il diretto promotore di questa evoluzione. E deve farlo a partire dai dati.
In altre parole, la direzione HR deve puntare su un approccio definito Connected People Care, ovvero orientato verso le esigenze specifiche di ogni lavoratore, in grado di far leva su nuovi canali di relazione e capace di sfruttare la moltitudine di dati provenienti da fonti diverse. L’elemento abilitante da cui partire per costruire questo nuovo modello di organizzazione è la digitalizzazione.
Questo white paper, fornito da C.A.T.A. informatica, spiega come abilitare una gestione HR data driven e all-in-one. Proseguendo con la lettura, scoprirete cosa fare per:
- gestire in un unico ambiente tutte le attività e i documenti HR
- ottenere tutti i vantaggi di un approccio HR data driven
- abilitare funzionalità di reportistica e analisi in tempo reale
- promuovere la partecipazione collettiva al miglioramento continuo dei processi
- semplificare la collaborazione delle persone in tutto il digital workspace