L’operatività nel digital workplace si basa molto spesso sulla condivisione di documenti in videoconferenza: in particolare, poter collaborare online in piena sicurezza, rappresenta un requisito fondamentale per la riuscita di CdA, comitati direttivi e riunioni operative che prevedono il trattamento di informazioni particolarmente critiche e riservate. Non c’è bisogno di specificare quanto il sistema di videoconferenza utilizzato debba soddisfare i più stringenti criteri di protezione dei dati, in conformità con la normativa aggiornata in materia di tutela della privacy.
Oltre agli imprescindibili requisiti di sicurezza, per avere riunioni virtuali pienamente efficaci occorre anche rendere l’esperienza utente semplice e fluida, a prescindere dal dispositivo e dal luogo di connessione. A fronte di questi requisiti, i comuni sistemi di videoconferenza – che funzionano con la classica condivisione dello schermo – risultano inadeguati. La soluzione è riunire, all’interno di una semplice app, un evoluto sistema di gestione documentale arricchito dalla funzionalità di videoconferenza: in questo modo è possibile attivare il collegamento video senza uscire dall’ambiente di gestione documentale sicuro e protetto.
Questo white paper, fornito da AWTech, spiega come abilitare la condivisione di documenti in videoconferenza rispettando i più stringenti standard di sicurezza. Continuando a leggere, potrete approfondire:
- le caratteristiche del nuovo scenario lavorativo: ibrido, integrato e sicuro
- come funziona e su quali tecnologie si basa la gestione dei documenti digitali
- gli strumenti per condurre riunioni online più produttive e semplici
- come funziona una piattaforma integrata di gestione documentale e videoconferenza
- gli step da seguire per gestire riunioni e CdA da remoto garantendo sicurezza e conformità