Le nuove generazioni in azienda possono rappresentare l’elemento chiave per la creazione di valore, contribuendo al rinnovamento e al successo delle imprese familiari grazie alla spinta verso l’innovazione di processo e di prodotto, allo sviluppo di nuovi piani strategici e alla trasformazione del modello di business.
È quanto emerge dal volume “Imprese familiari e creazione di valore – Il contributo delle nuove generazioni”, curato da Valentina Lazzarotti e Salvatore Sciascia, co-direttori di FABULA (il Family Business Lab della LIUC – Università Cattaneo), e realizzato in collaborazione con Banca Sella.
Il volume analizza le dinamiche di 15 casi imprenditoriali nei quali le nuove generazioni hanno partecipato concretamente al cambiamento e all’affermazione dell’azienda di famiglia, oltre a riassumere la letteratura scientifica sul tema. Per ogni azienda, sono stati illustrati i driver che hanno contribuito a determinare l’imprenditorialità del giovane leader, distinguendoli in fattori individuali, familiari, aziendali e di contesto. Inoltre, si presentano le diverse forme di imprenditorialità sviluppate dalle nuove generazioni (innovazione, rinnovamento e venturing) e gli effetti virtuosi di tale processo.
Il contributo dei nuovi leader
Centrale nel volume è l’approfondimento del contributo dei nuovi leader: per molti, passa attraverso l’innovazione di processo e di prodotto, lo sviluppo di un nuovo piano strategico e la trasformazione del modello di business. La digitalizzazione ha giocato un ruolo significativo in molte realtà, insieme al riposizionamento del brand e alla managerializzazione. Altri elementi chiave sono l’internazionalizzazione e l’adozione di strategie orientate alla sostenibilità e alla responsabilità sociale. Le partnership si sono rivelate strategiche per creare valore, in alcuni casi con Centri di Ricerca e Università. Inoltre, nuove acquisizioni e fusioni, così come il processo di quotazione in borsa, sono state considerate come possibili strade per il successo.
Come afferma Maurizio Sella, Presidente del gruppo Sella, nella prefazione del libro: “Gestire un’azienda familiare è un’arte. Non esiste un modello prefissato per farlo. Ognuna è un universo che si adatta nel tempo ai cambiamenti, investendo per continuare nella propria mission di servire il cliente e soddisfare gli stakeholder nel miglior modo possibile”.