Iniziative

Focus sull’emergenza idrica nel Sustainability Accelerator di IBM

Il programma quest’anno punta a sostenere quei progetti che hanno come obiettivo la gestione delle risorse idriche nelle comunità vulnerabili. Si parla di accesso equo, ma anche di recupero di ecosistemi compromessi. C’è tempo fino a fine maggio per le RFP

Pubblicato il 22 Mar 2023

IBM 2_Farm workers working in the rice fields

Nell’ambito del  Sustainability Accelerator,  il programma avviato da IBM per aiutare le organizzazioni no-profit e governative a sviluppare progetti sostenibili utilizzando le proprie tecnologie, a partire dal cloud ibrido e dall’intelligenza artificiale, IBM ha reso nota l’intenzione di focalizzarsi sul tema della gestione idrica, con l’obiettivo di sostenere  progetti a supporto delle popolazioni vulnerabili alle minacce ambientali.
Una platea molto vasta, che, secondo gli ultimi dati delle Nazioni Unite, conta oggi oltre 2 miliardi di persone e destinata a crescere ulteriormente a causa delle emergenze climatica e demografica.

Una progettualità in linea con SDG 6

Il processo di selezione avverrà in linea con quanto previsto dall’obiettivo di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDG) 6 e “privilegerà” quei progetti che punteranno in primis a garantire accesso equo ad acqua potabile sicura, a ridurre l’inquinamento idrico, ad aumentare l’efficienza del suo utilizzo, a proteggere gli ecosistemi correlati all’acqua, a ridurre il numero di persone che soffrono per carenza di acqua.
Si terrà conto della capacità di sostenere comunità particolarmente vulnerabili, così come della fattibilità tecnica e della sostenibilità della soluzione proposta e della trasparenza nella misurazione e rendicontazione.

Il processo RFP (Request For Proposal) richiede dunque alle organizzazioni interessate di presentare una proposta che descriva dettagliatamente il loro progetto di gestione idrica, inclusi i dettagli tecnici e il budget previsto e potrà contare anche sul contributo di Ben Mandell, Utility Services Expert di Water.org e Mary M. Matthews, Head of the UNDP Ocean Innovation Challenge e interim Head of Water and Ocean Governance Programme, insieme a quello di altri esperti, che metteranno a fattor comune le loro idee e la loro esperienza durante il ciclo di selezione.

Le proposte, promosse da Enti governativi e no-profit, incentrate sulla gestione delle risorse idriche potranno essere presentate dal 14 marzo fino a fine maggio 2023. I nomi dei partecipanti selezionati saranno resi noti durante il mese di novembre 2023.

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