climate action

Intesa Sanpaolo, Eurizon e Fideuram AM si schierano per il Net Zero



Indirizzo copiato

Le società di gestione del risparmio di Intesa Sanpaolo hanno sottoscritto il Global Investor Statement to Governments on the Climate Crisis, promosso da The Investor Agenda e dai partner del network, tra cui UN PRI e IIGCC, per sostenere la transizione verso una economia a zero emissioni

Pubblicato il 16 ott 2024



shutterstock_2322790923-1

Le società di gestione del risparmio di Intesa Sanpaolo – Eurizon Capital SGR, Fideuram Asset Management SGR e Fideuram Asset Management (Irlanda) – hanno aderito al Global Investor Statement to Governments on the Climate Crisis che rappresenta l’iniziativa più ambiziosa intrapresa fino ad oggi per esortare i governi a intensificare le politiche climatiche per limitare l’incremento delle temperature a 1,5°C.

Il Global Investor Statement to Governments on the Climate Crisis, promosso da The Investor Agenda e dai partner del network, tra cui UN PRI e IIGCC, è stato sottoscritto da 534 istituzioni finanziarie che amministrano un patrimonio superiore ai 29.000 miliardi di dollari.

Il Gruppo Intesa Sanpaolo ribadisce il proprio impegno per il Net Zero

Nel 2021 il Gruppo Intesa Sanpaolo aveva già preso la decisione di puntare all’obiettivo “Net Zero” entro il 2050, aderendo a tutte le principali iniziative Net-Zero dell’Unep FI. Ora, il gruppo fa un passo in avanti per favorire una cooperazione internazionale più estesa su questa questione globale.

Sono cinque le aree critiche in cui si articola l’impegno richiesto ai governi dalla dichiarazione: l’implementazione di politiche economiche a livello mondiale, l’attuazione di piani settoriali con focus sui settori ad alta intensità di emissioni, la gestione delle questioni relative alla biodiversità, alla gestione delle risorse idriche e agli ecosistemi, che sono sia causa che effetto della crisi climatica, l’obbligo di divulgazione delle informazioni sul clima in tutto il sistema finanziario, e infine, l’incoraggiamento di ulteriori investimenti privati in attività di mitigazione, resilienza e adattamento ai cambiamenti climatici nei mercati emergenti e nelle economie in sviluppo.

Articoli correlati

Articolo 1 di 5