Diennea, partner tecnologico e consulenziale di riferimento per le aziende in fase di digitalizzazione, ha annunciato di aver conseguito la certificazione UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere, che riconosce ufficialmente il suo impegno nella promozione dell’uguaglianza di genere e nella creazione di un ambiente lavorativo inclusivo.
La certificazione attesta che la società romagnola implementa regolarmente pratiche consolidate per mantenere un equilibrio tra lavoro e vita privata, supportare la genitorialità, offrire opportunità di sviluppo e retribuzione basate sul merito, e valorizzare le competenze e la formazione dei dipendenti.
Una policy aziendale già sensibile alla parità di genere
La certificazione UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere è stata assegnata dopo un processo di verifica delle politiche aziendali iniziato nel maggio 2023 e culminato con l’ottenimento della certificazione nel luglio 2024. Grazie a una politica aziendale già attenta alle tematiche in questione, Diennea non ha fatto altro che potenziare il proprio sistema di formazione, incrementando i programmi di sensibilizzazione sui temi dei pregiudizi, dei bias, della discriminazione e della parità di genere.
L’indagine ha anche previsto l’analisi dei dati relativi alla forza lavoro dell’azienda, che conta 104 dipendenti, di cui 46 donne e 58 uomini. La percentuale femminile è del 44%, un dato elevato per un team composto principalmente da figure tecniche, supportato e mantenuto da solide politiche di reclutamento focalizzate sulla garanzia di pari opportunità. Questa percentuale aumenta ulteriormente se si considerano le posizioni dirigenziali dell’azienda: su 11 manager, 6 sono donne. Al femminile, anche la posizione di Direttore Generale, ricoperta da ormai undici anni da Florida Farruku.
L’impegno a garantire il ‘work life balance’
Uno degli aspetti della policy aziendale di Diennea apprezzati dalla certificazione è l’impegno costante a garantire il cosiddetto work life balance, ovvero la possibilità per tutti i dipendenti di mantenere un equilibrio sano e stimolante tra la propria vita privata e quella lavorativa.
In questa prospettiva, l’azienda ha sempre permesso orari di lavoro flessibili, la possibilità del sistema Smart Working – attivo già da una decina di anni, ben prima dell’inizio della pandemia – e ha investito nella creazione di un ambiente di lavoro confortevole e attento alla vita e alle esigenze dei propri collaboratori.
Sostegno alla genitorialità e alla formazione
L’azienda è anche riconosciuta per il suo sostegno alla genitorialità, che si manifesta con iniziative concrete ed innovative: ad esempio, l’apertura di un’Area Bimbi, un ambiente sicuro e stimolante, dove i bambini possono trascorrere il tempo sotto la supervisione dei genitori mentre questi sono impegnati nel loro lavoro.
L’azienda di Faenza si impegna anche nella formazione dei dipendenti, recentemente arricchita con programmi specifici di sensibilizzazione su temi come pregiudizi, bias, discriminazione e parità di genere; nella garanzia di opportunità di sviluppo della carriera del proprio personale e, allo stesso tempo, nella presenza di politiche salariali equitative e aggiornate. Queste ultime vengono infatti riviste annualmente, per garantire parità e compensi proporzionali alle qualifiche e alle competenze.
Sicurezza dei dati e uso responsabile dell’energia
La certificazione UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere fa parte di un progetto più ampio di certificazione di buone pratiche aziendali. Entro l’anno, infatti, l’azienda prevede di ottenere la certificazione ISO/IEC 27001:2022 e l’estensione ISO 27701:2019, norme internazionali che definiscono rispettivamente i requisiti per l’implementazione di un sistema di gestione della sicurezza delle informazioni e dei dati personali, e che permettono all’azienda di dimostrare che sta seguendo le best practice del settore.
L’azienda si è anche impegnata nell’uso responsabile ed efficiente dell’energia elettrica, che si traduce nella modulazione dell’impianto di raffreddamento e riscaldamento in base alle persone presenti in sede, oltre che nella scelta di data center di ultima generazione dotati di certificazione energetica LEED V.4, di un sistema di gestione energetico ISO 50001 e di un sistema di gestione ambientale ISO 14001.
Inclusività e performance economiche possono convivere
“La decisione di ottenere la certificazione nasce dalla volontà di riconoscere ufficialmente l’impegno che Diennea ha sempre dimostrato in tema di parità di genere. Non abbiamo dovuto introdurre cambiamenti radicali nella nostra condotta, perché siamo sempre stati guidati dalla responsabilità e dall’obiettivo morale di costruire un ambiente lavorativo equo e rispettoso dei nostri dipendenti” racconta Veronica Tomat, HR Manager di Diennea. “Per noi, è fondamentale anche inviare un messaggio sociale chiaro: inclusività e performance economiche possono convivere, e anzi, se presenti tenderanno a creare contesti virtuosi da tutti i punti di vista”.