DXC Technology, una delle principali società di servizi IT al mondo inclusa nella classifica Fortune 500, ha deciso di espandere in Italia il programma DXC Dandelion, con cui si propone di aiutare le persone neurodivergenti – come quelle con autismo, ADHD o dislessia – a sviluppare le competenze necessarie a intraprendere una carriera nell’informatica. Una mossa perfettamente in linea con l’impegno di DXC verso diversità, inclusione e innovazione.
Italia la nuova sede del Programma DXC Dandelion
Istituito per la prima volta nel 2014 in Australia per potenziare le opportunità di inserimento nel mondo del lavoro di persone neurodivergenti, il Programma Dandelion di DXC vanta un tasso di mantenimento dell’occupazione del 92%. Inoltre, i team che includono partecipanti al programma sperimentano un aumento del 30-40% della produttività complessiva.
Sulla scorta del successo del programma in Australia, che ha recentemente celebrato il suo decimo anniversario, l’Italia diventerà la nuova sede del Programma DXC Dandelion. Nel corso degli anni, il programma si è diffuso in Europa e nell’Asia Pacifico, inclusi Regno Unito, Bulgaria, Polonia e Filippine, con piani per avviarlo anche in Medio Oriente e negli Stati Uniti.
Quello che serve per partecipare è la motivazione a lavorare nel tech
Non è richiesta alcuna esperienza professionale precedente per partecipare: DXC ha infatti reso il programma accessibile a persone con qualsiasi livello di competenza, purché siano motivate a lavorare nel settore tecnologico. Oltre a offrire occupazione, DXC fornisce ai partecipanti formazione tecnica e professionale e supporto da parte di consulenti specializzati. Ad oggi, il programma ha creato percorsi lavorativi e carriere nell’IT per più di 350 persone neurodivergenti in 7 paesi.
A livello mondiale, il programma ha ottenuto 22 riconoscimenti internazionali per il suo impatto positivo nello sviluppo di iniziative socialmente utili. DXC è stata inserita nella lista delle aziende con il punteggio più alto dal Global Disability Equality Index, raggiungendo un punteggio del 100% per i risultati conseguiti in ambito di disabilità e inclusione negli ultimi sei anni.
Il valore per l’IT delle persone neurodivergenti
“Le persone neurodivergenti apportano molto valore nell’ambiente lavorativo grazie a qualità come la grande attenzione ai dettagli, la concentrazione focalizzata, il riconoscimento di schemi, l’individuazione di anomalie nei dati e il pensiero creativo. Queste sono competenze preziose, specialmente in ambiti tecnologici come l’analisi dei dati, l’automazione software e la cybersecurity”, ha commentato Eugenio Maria Bonomi, Managing Director di DXC Technology Beneluce & Italy. “Sono entusiasta di vedere il lancio del programma DXC Dandelion in Italia. Siamo orgogliosi di creare un ambiente di lavoro più inclusivo e a dare a tutti la possibilità di esprimere al meglio il proprio potenziale”.
Sono ora aperte le iscrizioni per le posizioni di Sviluppo Applicazioni Software a Roma nell’ambito del Programma DXC Dandelion, in collaborazione con il partner globale Untapped Talent. Non è necessaria alcuna esperienza pregressa, poiché tutta la formazione tecnica necessaria sarà fornita.