Silla Industries si è affidata alla partnership di Labozeta per avviare un percorso di sostenibilità e a maggiore attenzione all’impatto ambientale. La start up padovana dell’e-mobility è stata infatti scelta dall’azienda romana, attiva dal 1983 nella progettazione e realizzazione di laboratori scientifici, nel suo percorso finalizzato alla riduzione delle emissioni. In particolare, Labozeta è stata scelta soprattutto per la capacità del suo prodotto di punta, Prism Solar, di garantire piena sinergia con gli impianti fotovoltaici nel ricaricare il nuovo parco auto aziendale, completamente elettrico.
“Fin dal principio non abbiamo avuto dubbi nella possibilità di coinvolgere Silla Industries in questo progetto, sicuri che il loro prodotto di punta fosse esattamente quello che ci serviva per valorizzare i nuovi pannelli solari e sfruttare l’energia in eccesso prodotta per ricaricare le auto elettriche per i nostri dipendenti nell’ottica di ridurre progressivamente la nostra dipendenza energetica e l’impatto sull’ambiente – commenta Andrea De Matthaeis, Amministratore Delegato di Labozeta – . E i numeri lo possono testimoniare: è come se avessimo evitato 45mila km percorsi da un’auto abbassando l’emissione di gas serra di 11,22 tonnellate di CO2 in un anno”.
“Condividiamo pienamente la filosofia green di Labozeta e il suo impegno verso la sostenibilità – aggiunge Alberto Stecca, CEO di Silla Industries – . In un momento di maggiore pressione sulla spesa energetica e di grande attenzione verso nuovi modelli sempre più sostenibili, la mobilità elettrica rappresenta una parte importante dell’impegno nel processo di transizione energetica e questo è il momento ideale per investire in un’economia altamente efficiente e basata al 100% su fonti rinnovabili