Un sistema basato sull’Internet of Things che può rilevare in tempo reale le oscillazioni dei ponti e tenerne costantemente sotto controllo le strutture. A idearlo Westpole, società specializzata nella digital transformation delle aziende, in collaborazione con Area etica e Hitachi industrial engineering Emea.
Il progetto si basa sui ecosistema di sensori che trasmettono i dati raccolti a un cloud, che si occupa di elaborare le informazioni e di metterle a disposizione degli ingegneri infrastrutturali e degli uffici tecnici che hanno il compito di sorvegliare le infrastrutture. Questo consentirà di cogliere tempestivamente ogni eventuale anomalia, dando la possibilità agli addetti ai lavori di intervenire con gli opportuni lavori di manutenzione prima che si verifichino cedimenti
Presentato a dicembre 2018 Regione Lombardia, il progetto è oggi attivo a Legnano, in provincia di Milano, sul ponte in mattoni e cemento armato di via per Castellanza, in corrispondenza dell’incrocio con la soprastante via XXIX Maggio.
“Questo è un caso concreto di come la tecnologia possa essere messa al servizio delle amministrazioni pubbliche – spiega Luigi Capuano, solution manager di Westpole – Grazie a questi innovativi IoT è infatti possibile abbattere i costi di gestione del territorio garantendo alla popolazione le più evolute misure di sicurezza. Westpole mette a disposizione la propria infrastruttura tecnica e, attraverso il Service operations center di Roma, monitora l’attività del sensore ed è in grado di allertare tempestivamente e proattivamente le autorità e i professionisti competenti in caso di comportamenti anomali”.