Nel panorama sempre più complesso della gestione dei rischi aziendali caratterizzato da un numero crescete di variabili e dalle minacce relative alla interconnessione tra rischi anche molto diversi appare sempre più necessario portare innovazione nelle metodologie e nelle strategie di risk management.
Ed è proprio il tema dell’innovazione unitamente a quello della collaborazione che anima l’alleanza strategica tra Eni, McKinsey & Company e SAP Italia che ha dato vita a G∙row: una operazione che punta a alla promozione e al rafforzamento dei sistemi di controllo e di gestione dei rischi aziendali lungo la catena del valore.
G∙row nasce come una iniziativa di Eni e conta da subito sul supporto strategico di McKinsey & Company e SAP Italia, e rappresenterà una piattaforma sulla quale è prevista l’attivazione di altre collaborazioni con imprese e istituzioni attente ai temi della gestione dei rischi aziendali.
G∙row: una nuova alleanza per la gestione dei rischi aziendali
Con G∙row, Eni, McKinsey & Company e SAP Italia puntano a ridefinire le modalità con cui le organizzazioni affrontano e mitigano i rischi attraverso un framework condiviso. Questo approccio ha lo scopo di facilitare un controllo scalabile dei rischi e di promuovere una cultura basata sulla collaborazione e sulla trasparenza tra i partecipanti. Di fatto G∙row intende svolgere un ruolo di catalizzatore di risorse e conoscenze per una gestione dei rischi aziendali più efficace e integrata.
Il contesto nel quale si muove questa alleanza è caratterizzato da una crescente complessità e da una serie di minacce che impongono alle aziende una riflessione profonda sulla gestione dei rischi aziendali. Una risposta fondamentale, in particolare per imprese con catene del valore articolate e complesse è rappresentata dall’adozione di strategie più integrate e collaborative. A questo riguardo G∙row si propone di riformulare il concetto di controllo e di gestione dei rischi aziendali, estendendolo oltre i confini interni delle singole organizzazioni.
Una contaminazione culturale per trasformare la gestione dei rischi aziendali
L’approccio proposto da G∙row parte dal concetto di “contaminazione culturale” e si propone di sviluppare un ecosistema in cui le competenze specifiche di ciascun partner vengono messe a sistema, creando un framework robusto e adattabile che possa servire da riferimento per l’intera catena del valore aziendale.
In particolare risulta importante portare l’attenzione sul concetto di scalabilità che trova la sua realizzazione nella creazione di un framework condiviso che si propone di svolgere un ruolo di punto di riferimento per l’autovalutazione e il miglioramento continuo delle pratiche di controllo e di gestione dei rischi aziendali.
Questo strumento, frutto dell’integrazione delle migliori pratiche degli attori coinvolti, ed è destinato a essere diffuso attraverso una piattaforma gratuita. Questa piattaforma è stata progettata per permettere alle PMI di accedere a risorse preziose per allinearsi a standard elevati di governance del rischio, facilitando così la transizione verso modelli operativi più efficaci e sostenibili. L’obiettivo è duplice: da un lato, aumentare la resilienza delle imprese di fronte a sfide globali sempre più pressanti; dall’altro, promuovere una cultura del rischio che sia proattiva piuttosto che reattiva, caratterizzata dalla capacità di anticipare le problematiche e integrare le soluzioni nel tessuto stesso della strategia aziendale.
G∙row e la gestione dei rischi aziendali in sintesi
G∙row rappresenta in sintesi un approccio più integrato e collaborativo nella gestione dei rischi aziendali nei quali rientrano naturalmente anche i rischi ESG. L’adozione di un framework condiviso per il controllo scalabile è un aiuto per facilitare la standardizzazione dei processi tra diverse organizzazioni e per promuovere una maggiore trasparenza e reattività di fronte alle sfide che attengono alla gestione dei rischi aziendali. È poi fondamentale che le imprese sappiano riconoscere l’importanza e il valore di queste alleanze strategiche, proprio perché offrono le basi per un ambiente di business più sicuro e resiliente. In particolare, a fronte di un panorama dei rischi che continua ad evolversi, la capacità di adattamento e di risposta alle minacce diventerà una pietra miliare essenziale per la competitività e per l’ESG.