Secondo il National Insurance Crime Bureau, i furti d’auto hanno registrato un aumento del 9,2% nel 2020. I servizi digitali per auto connesse possono costituire una soluzione utile ad affrontare questo rischio, agevolando le forze dell’ordine nel recuperare i veicoli smarriti o rubati. A pochi giorni dall’inizio della fiera IAA di Monaco (6-12 settembre), IBM e Mercedes presentano “Urban Guard – Stolen Vehicle Help”, un servizio reso recentemente disponibile nell’app Mercedes me progettato per aiutare a trovare e recuperare i veicoli rubati. La soluzione si basa su una precedente collaborazione tra IBM e Daimler, la società madre di Mercedes, per sviluppare servizi di auto connesse come “ready to”, che trasforma lo smartphone in un centro di controllo digitale per l’auto. Il servizio, disponibile per i clienti europei dal novembre 2020, è ora stato diffuso in diversi paesi di Nord America e Asia.
Il tempo è un fattore fondamentale in caso di furto: il servizio “Stolen Vehicle Help” contribuisce in velocità a risolvere i problemi, raccogliendo i dati del veicolo e della posizione per condividerli tempestivamente con le forze dell’ordine grazie al contributo di un partner di servizio autorizzato a comunicare con le stazioni di polizia di tutto il mondo. Per sviluppare questa soluzione ed ottenere prestazioni ad alta velocità, IBM Global Business Services si è avvalsa di tecnologie open source native del cloud, come la build Red Hat di Quarkus.
“Oltre alle prestazioni di guida del veicolo, sempre più i consumatori si aspettano e apprezzano servizi digitali e connessi, il che significa che le esperienze delle auto connesse sono importanti quanto la potenza o la maneggevolezza” ha affermato Juergen Braun, Vice President e Industry Leader Industrial, Automotive IBM DACH “Sviluppare servizi per auto connesse che aiutano a salvaguardare l’investimento del proprietario è un modo significativo per Mercedes di approfondire la relazione con i propri clienti, oltre a differenziarsi”.