Cybersecurity, Top manager più vulnerabili a causa dello stress

Secondo il Data breach investigation report di Verizon i dirigenti aziendali son tra i bersagli preferiti dai criminali informatici, perché non sono adeguatamente formati e perché spesso agiscono in modo superficiale a causa della fretta

Pubblicato il 09 Mag 2019

Nis2

Al centro del mirino dei criminali informatici finiscono sempre con più frequenza, tanto da essere ormai i bersagli preferiti, i dirigenti aziendali. E’ quanto emerge dalla dodicesima edizione del Data breach investigation report di Verizon, che prende in considerazione i più gravi episodi di violazioni di dati che colpiscono le aziende e organizzazioni in tutto il mondo e che quest’anno per la prima volta include anche i dati raccolti dall’Fbi Internet Crime Complaint Center. Alla realizzazione dello studio hanno concorso i dati provenienti da 73 organizzazioni, per l’analisi complessiva di 41.686 attacchi e più di 2.000 violazioni confermate in 86 paesi.

Ma per quale motivo i top manager sono così presi di mira con attacchi di social engineering, che si sono moltiplicati per 12 nel corso dell’ultimo anno? Di sicuro a causa della mancanza di una formazione specifica sulla cybersecurity, che rende i dirigenti più vulnerabili agli attacchi, ma anche perché i top manager sono costantemente sotto pressione e con poco tempo, motivo che li porta ad aprire spesso le mail con una certa superficialità. Con la conseguenza che le offensive nei loro confronti sono spesso motivate anche da ragioni finanziarie, mentre una compromissione su 4 è legata a motivazioni di spionaggio.

In crescita, secondo i dati dello studio,  la compromissione di account di posta web based attraverso l’utilizzo di credenziali rubate (+98%): questo settore da solo rappresenta infatti il 60% degli attacchi che coinvolgono l’hacking di applicativi web.

In questo quadro i ransomware continuano a occupare una posizione di rilievo, e rappresentano il 24% dei casi degli incidenti malware analizzati.

Passando in rassegna i settori verticali, dalla ricerca emerge che nel campo dell’istruzione l’80% delle violazioni viene computo prevalentemente per ragioni economiche, mentre il 35% degli incidenti deriva da errori umani e, mentre circa un quarto è sorto da attacchi derivanti da applicazioni web, la maggior parte dei quali attribuibili all’utilizzo di credenziali rubate e utilizzate per accedere alle email su cloud.

Quanto alla sanità, il settore evidenzia un incremento del numero di attacchi interni rispetto a quelli esterni (rispettivamente 60 e 40%).

Nel settore manifatturiero per il secondo anno consecutivo gli attacchi per ragioni economiche superano il cyber-spionaggio, mentre nel settore pubblico lo spionaggio informatico è aumentato ancora, ma circa il 47% delle violazioni sono state scoperte solo anni dopo l’attacco iniziale. Infine nel retail dal 2015 le violazioni dei terminali di pagamento (PoS) sono diminuite di 10 volte, mentre oggi le violazioni delle applicazioni Web sono 13 volte più probabili.

Infine il report evidenzia che gli attacchi al personale delle Risorse Umane sono diminuiti rispetto all’anno scorso, mentre le tecnologie di pagamento Chip e Pin hanno raggiunto livelli di sicurezza significativi, visto che il numero di violazioni relative alle carte di pagamento realizzate tramite la compromissione dei terminali fisici è in diminuzione. Se tanto si è inoltre parlato negli ultimi mesi di criptomining, questo settore appare ancora poco “pesante” nel panorama delle cyberminacce: questo tipo di attacchi non sono infatti rientrati tra le 10 principali varietà di malware e hanno rappresentato solo il 2% circa degli incidenti. Le minacce più diffuse, per concludere, rimangono quelle provenienti dall’esterno, con il 69% delle violazioni.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 5