Per le piccole e medie imprese italiane più sostenibili il tasso di erogazione di finanziamenti da parte delle banche è stato dell’11% più alto rispetto alla media generale, a dimostrazione del fatto che gli istituti finanziari sono più propensi a concedere credito alle PMI più attente all’ESG. La controprova viene dal fatto che le aziende con rating ESG più basso hanno subito una riduzione del 6% del tasso di erogazione. A evidenziarlo è la seconda edizione dello studio “ESG Outlook” di Crif.
STUDIO
Pmi, le banche finanziano di più quelle “sostenibili”
Secondo i dati Crif l’accesso al credito è più semplice per le piccole e medie imprese, che ottengono somme più alte e hanno tassi di default del 34% più bassi rispetto alla media. Ma il 40% di quelle italiane ha uno score ESG ancora basso o molto basso

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