Nel mutevole panorama del settore bancario, dei servizi finanziari e assicurativi (BFSI), l’innovazione è divenuta la moneta di scambio principale. Il ritmo accelerato delle sfide, dai nuovi concorrenti, alle maggiori aspettative dei consumatori, dalla gestione delle crescenti esigenze normative, alla lotta contro attività criminali sempre più complesse, ha imposto di adottare una rinnovata prospettiva.
In questo contesto, un’indagine globale condotta da Altair – azienda di riferimento a livello mondiale nel settore della scienza computazionale e dell’intelligence che fornisce soluzioni software e cloud per la simulazione, il calcolo ad alte prestazioni (HPC), l’analisi dei dati e l’intelligenza artificiale (AI) – ha gettato luce sulla rivoluzione digitale in corso nel settore, spinta dall’adozione del Digital Twin. Una tecnologia inizialmente concepita per l’ambito industriale, tradizionalmente associata alla progettazione di prodotti fisici, che ora sta fungendo da “salvagente di innovazione” di cui il settore BFSI ha bisogno per navigare le acque agitate dell’era moderna.
Ma il dato più interessante è che il 93% degli intervistati del settore BFSI afferma che il digital twin contribuisce a creare prodotti e processi finanziari più sostenibili. Questo non è solo un riflesso della crescente consapevolezza ambientale, ma anche un segno tangibile che il settore sta rispondendo alle sempre più pressanti richieste dei consumatori che desiderano prodotti e servizi bancari più ecologici e quindi che promuovono pratiche e investimenti sostenibili.
Digital Twin, alleato della sostenibilità
Si tratta della terza percentuale più alta tra gli altri settori dell’indagine complessiva (dopo l’elettronica di consumo e i settori dell’architettura, dell’ingegneria e delle costruzioni). Inoltre, l’83% degli intervistati del settore BFSI ha dichiarato che la propria organizzazione sta utilizzando, o intende utilizzare, il digital twin per raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità, con il 56% delle organizzazioni intervistate che sta attualmente utilizzando la tecnologia.
Nello specifico, il digital twin non fa che creare una rappresentazione digitale di un oggetto o di un processo per migliorare il processo decisionale, l’accesso alle informazioni e la collaborazione. L’indagine globale, condotta su oltre 2.000 professionisti di diversi settori e provenienti da 10 Paesi, ha misurato il grado di adozione della tecnologia, ha valutato il modo in cui le organizzazioni la utilizzano, i suoi vantaggi commerciali e l’impatto sulla sostenibilità.
QUI il rapporto completo.
L’uso diffuso della tecnologia
L’indagine di Altair ha rivelato che il 71% delle organizzazioni del settore BFSI ha già abbracciato la tecnologia digital twin, dietro solo a settori all’avanguardia come l’automotive e l’heavy machinery. Un dato che non solo testimonia l’accelerazione digitale in corso, ma anche la profonda consapevolezza del potenziale di questa tecnologia. Complessivamente, gli intervistati del settore BFSI sono stati quelli più propensi a dichiarare di essere “altamente informati sulla tecnologia digital twin”: il 64%, un numero di 14 punti superiore alla media generale del sondaggio (50%).
Ancora, il 97% degli intervistati nel BFSI – la cui organizzazione utilizza attualmente la tecnologia digital twin – ha dichiarato che la tecnologia è “importante” per la loro organizzazione, e il 71% che è “molto importante” per la loro organizzazione, a pari merito con il valore più alto del sondaggio e otto punti in più rispetto alla media generale (63%).
Personalizzazione e sicurezza al centro
Come riporta lo studio di Altair, le tre principali applicazioni nel settore BFSI per la tecnologia digital twin sono l’ottimizzazione dei processi aziendali (54%), il monitoraggio dei comportamenti in tempo reale (51%) e la previsione dei comportamenti futuri mediante analisi predittive (51%). L’enfasi posta sul monitoraggio e sulla previsione non sorprende, poiché queste funzioni consentono ai team e alle organizzazioni di prevenire le frodi, prevedere il comportamento dei clienti, monitorare il grado di soddisfazione e altro ancora.
Gli intervistati del settore BFSI sono stati anche i più propensi ad affermare che la tecnologia digital twin ha avuto il maggiore impatto positivo sulla “personalizzazione di prodotti e servizi” (32%). I dati confermano anche l’enfasi del settore sull’utilizzo del digital twin per il “monitoraggio e il controllo in tempo reale” (38%) e per “l’efficienza e la sicurezza” (33%), fattori importanti se legati all’analisi predittiva del comportamento dei clienti. Rispetto agli altri 11 settori intervistati, il settore BFSI è infine molto più incline ad adottare questa tecnologia per la modellazione comportamentale (50% contro il 30% della media dell’indagine).