Prysmian Group, leader mondiale nel settore dei sistemi in cavo per l’energia e le telecomunicazioni, ha sottoscritto con un pool di primarie banche nazionali ed internazionali un finanziamento a medio termine Sustainability-Linked del valore di €1,2 miliardi erogato in data odierna. Il finanziamento è destinato principalmente a rifinanziare il term loan a medio termine di €1 miliardo del 2018.
Rafforzare la struttura finanziaria e l’integrazione dei fattori ESG
Con l’obiettivo di rafforzare la struttura finanziaria e l’integrazione dei fattori ESG nella strategia di gruppo, Prysmian Group ha scelto di includere importanti indicatori ambientali e sociali tra i parametri che determinano le condizioni del finanziamento. Il Sustainability-Linked Term Loan è infatti anche ancorato ai target di decarbonizzazione già definiti dal Gruppo (emissioni GHG per anno dal 2022 al 2026), al rapporto di assunzioni femminili a livello impiegatizio e dirigenziale sul totale assunzioni di Gruppo, e agli audit in materia di sostenibilità eseguiti nella supply chain.
“Sono molto orgoglioso di questa operazione che rafforza la struttura finanziaria del Gruppo Prysmian e conferma l’impegno e il rigore verso il perseguimento di obiettivi ESG quali la riduzione delle emissioni, l’equilibrio di genere e la sostenibilità della supply chain, impegni presi attraverso la nostra Climate e Social Ambition”, dichiara il Chief Financial Officer Pier Francesco Facchini.
“E’ di grande soddisfazione che le principali banche di relazione abbiano partecipato a questo finanziamento, a conferma della fiducia del sistema creditizio nelle performance e nella capacità del Gruppo di creare valore sostenibile” ha dichiarato Giovanni Zancan, Prysmian Group Finance SVP.
Il pool di Banche che ha partecipato all’operazione include i Bookrunners Banco BPM, BNP Paribas, Crédit Agricole CIB, ING, Intesa Sanpaolo e Mediobanca. Crédit Agricole CIB è ESG Coordinator e Documentation Agent, Intesa Sanpaolo è Facility Agent.