Le piattaforme CO2 AI di BCG e la SAP Product Footprint Management insieme per rispondere alla domanda di misurabilità, di rendicontazione, di riduzione delle emissioni di CO2 a cui si affianca un lavoro congiunto per mettere a disposizione la soluzione “Holistic Steering and Reporting” basata su SAP Sustainability Control Tower e BCG (Compliance Target Operating Model) per gestire la trasformazione aziendale nel rispetto dei “framework” ESG.
In uno scenario in cui il raggiungimento di obiettivi di sostenibilità e la loro misurazione determinano in modo sempre più rilevante il valore stesso delle imprese e il loro posizionamento, appare necessario disporre di strumenti in grado non solo di rispondere alla necessità di misurabilità e rendicontazione, ma di poterli estendere anche agli altri attori delle catene del valore.
L’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale per la misurazione delle emissioni “Scope 1 e Scope 2” prodotte o controllate direttamente dalle aziende è già parte integrante della soluzione CO2 AI by BCG con una modalità end to end e con la possibilità di quantificare anche le emissioni che rientrano nello “Scope 3” assai più difficili da monitorare proprio perché si concretizzano al di fuori dal perimetro aziendale e non necessariamente con attori in diretto contatto con l’azienda. Grazie alla partnership con SAP e all’integrazione con la SAP Product Footprint Management si creano le condizioni per una misurabilità delle emissioni su tutti e tre gli Scope con la stessa piattaforma.
Tre ambiti strategici per la sustainability transformation
La partnership tra SAP e BCG si focalizza su tre grandi ambiti: la definizione di una strategia, le possibilità di cambiamento a livello di modello di business e i temi dell’innovazione tecnologica. Con l’obiettivo di mettere a disposizione delle imprese strumenti per accelerare la riduzione delle emissioni nette anche con traguardi che possono arrivare al 40%, l’intesa consente alle organizzazioni di adottare una modalità di misurazione intelligente per la tracciabilità delle emissioni di CO2 anche presso aziende partner. Una modalità che può essere integrata nei processi decisionali e naturalmente nelle operations.
Grazie a questa partnership e a strumenti come BCG “CIRCelligence” e SAP Responsible Design and Production, le imprese avranno la possibilità di ridisegnare i processi, gestire le risorse, i prodotti e la produzione in modo più preciso e secondo criteri di circolarità. Strumenti e supporto che permetteranno alle imprese di indirizzare una strategia di riduzione degli scarti lungo tutte le catene di fornitura per raggiungere altri obiettivi di sostenibilità.
Misurabilità delle emissioni su tutti gli “Scope” e logiche ESG
L’orientamento verso logiche ESG con la misurabilità delle emissioni su “tutti gli Scope” e con la transizione dei processi aziendali può poi essere supportata dalla soluzione “Holistic Steering and Reporting” basata su SAP Sustainability Control Tower e su BCG (Compliance Target Operating Model).
Christian Klein, CEO e Member of the Executive Board di SAP SE ha osservato in una nota che “nessuna organizzazione può raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità da sola e che il raggiungimento di questi target impone un coordinamento tra tutti gli attori che compongono la catena del valore. Ed è su questi asset che la partnership tra le competenze, gli strumenti e i servizi di BCG e SAP possono permettere alle aziende di attuare una sostenibilità end-to-end e creare valore per tutti gli stakeholder”.
Christoph Schweizer, CEO di BCG a sua volta osservato che “l’impatto ambientale delle organizzazioni diventerà una priorità per tutti gli stakeholder aziendali, al pari delle performance finanziarie. Per le aziende diventa fondamentale affrontare questa trasformazione in tempi brevi grazie alle soluzioni SAP e BCG per acquisire un nuovo vantaggio competitivo”.