progetti

Life cycle assessment, Spin360 scriverà le norme per il settore della pelle



Indirizzo copiato

Il player internazionale specializzato in soluzioni innovative science-based è stato incaricato da Unido, agenzia delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale, per sviluppare le linee guida armonizzate per misurare la carbon footprint delle concerie

Pubblicato il 28 mag 2024



leather

Sviluppare le “Leather Environmental Footprint Guidelines”, linee guida armonizzate per il Life Cycle Assessment (LCA) dellindustry della pelle, con l’obiettivo di arrivare a un accordo globale sugli elementi metodologici chiave e per elaborare uno strumento in grado di misurare l’impronta di carbonio delle concerie. E’ questo l’incarico che Unido, l’agenzia delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale, ha affidato a Spin360, player globale specializzato in soluzioni innovative science-based. Grazie a questa collaborazione, Spin360 e Unido si impegnano a promuovere progressi significativi nel settore della pelle, puntando sulla sostenibilità ambientale e cooperazione globale per il perseguimento degli obiettivi condivisi.

Armonizzare le metodologie

Il progetto, spiega in una nota Spin360, nasce in risposta all’urgente necessità di un’azione comune per armonizzare i requisiti e le metodologie utilizzate per calcolare l’impatto ambientale del settore leather su scala globale, per garantire che le stesse procedure vengano utilizzate per stabilire l’impronta ambientale dei prodotti grazie a dati di elevata qualità, in un contesto in cui ci si trova spesso a fare i conti con la mancanza di dati primari completi per la valutazione del LCA della pelle e la difficoltà nel confrontare le impronte ambientali a causa di metodologie diverse.

Il progetto affidato a Spin360

Partito all’inizio del 2024, il progetto affidato a Spin360 prevede un’analisi completa di tutti gli standard LCA esistenti, lo sviluppo di una proposta di armonizzazione e la sua discussione con stakeholder globali selezionati, fino all’emissione delle linee guida armonizzate. Per arrivare a questo risultato verrà creato uno strumento su misura per calcolare l’impronta di carbonio aziendale per le concerie, che comprenda la misurazione degli impatti ambientali durante l’intero ciclo di vita della pelle, compresi i processi a monte, le operazioni principali, l’uso e il fine vita. I risultati del progetto sono attesi durante i Science Based Fashion Talks a Lineapelle, a settembre 2024.

Metodologie e linee guida standardizzate

“Siamo onorati di collaborare nuovamente con Unido, sviluppando metodologie e linee guida standardizzate – sottolinea Federico Brugnoli, ceo e fondatore di Spin360 – Il nostro obiettivo è supportare l’industria della pelle nella riduzione del suo impatto ambientale e nel contribuire agli obiettivi di sviluppo sostenibile“.

È con vero piacere che l’Unido sostiene questo processo di armonizzazione globale – aggiunge Ivan Kral, industrial development officer dell’Unido – una reale necessità per l’industria della pelle e per tutti i settori correlati a monte e a valle”.

Articoli correlati

Articolo 1 di 5