Superando l’obiettivo di 1,5 miliardi di euro, il Fondo per le Infrastrutture sostenibili F2i Sgr ha raggiunto il suo target nel percorso avviato per sostenere investimenti in imprese infrastrutturali che bilanciano crescita industriale e miglioramento costante dei parametri ESG.
La raccolta per il Fondo V, noto come Fondo per le Infrastrutture Sostenibili è stata avviata nel maggio 2021 e ha raggiunto la dotazione finale di 1,563 miliardi. Un risultato che porta la raccolta totale dei cinque fondi attualmente gestiti da F2i a 7,4 miliardi di euro. Nello specifico il Fondo per le Infrastrutture Sostenibili è nato con l’obiettivo di stimolare investimenti in imprese infrastrutturali che siano in grado di raggiungere obiettivi di business e obiettivi ESG. Il Fondo si conforma all’articolo 8 del Regolamento UE SFDR e promuove caratteristiche ambientali e sociali nel rispetto dei principi di buona governance.
Quattro investimenti chiave
Dal momento del lancio il Fondo ha effettuato quattro investimenti significativi in settori cruciali per la sostenibilità: economia circolare, transizione energetica e infrastrutture sociosanitarie.
L’amministratore delegato Renato Ravanelli, ha sottolineato che “Il risultato nella raccolta del Fondo per le Infrastrutture Sostenibili dimostra la capacità di F2i Sgr di convogliare i capitali verso settori strategici per la crescita del Paese”. E oltre al Fondo per le Infrastrutture Sostenibili, la società gestisce anche il Secondo Fondo, il Terzo Fondo, il Fondo F2i-ANIA e una piattaforma composta da 23 società che impiegano circa 24 mila persone.