Proporre forme di finanziamento complementari a quelle tradizionali bancarie per facilitare l’accesso al credito alle imprese di minori dimensioni e finanziarne i piani di sviluppo orientati verso modelli di business improntati a criteri di natura ambientale, sociale e di governance. Questo l’obiettivo che si sono poste UniCredit e Cassa Depositi e Prestiti (CDP) lanciando il nuovo programma di Basket Bond ESG che punta a mobilitare risorse per almeno 100 milioni di euro per la prima volta in Italia anche grazie agli strumenti di garanzia della Banca Europea per gli Investimenti (BEI) per sostenere gli investimenti delle Pmi e Mid-Cap attive nei settori strategici dell’economia italiana.
Il Basket Bond ESG in dettaglio
Il programma prevede una prima tranche di emissioni da 48 milioni di euro in favore di otto aziende dislocate su tutto il territorio nazionale: Comat Servizi Energetici, società di Torino che ha emesso un minibond da 12 milioni; la vicentina Fitt (10 milioni); la comasca Lariotex (8 milioni); la torinese G.D.L. (6 milioni); Ferretto Group di Vicenza (4 milioni), la salernitana Autuori Group Logistics (3 milioni), la calabrese Studio Progettazioni Industriali (3 milioni) e la napoletana Compagnia Manifatture Tessili (2 milioni). Ognuna di queste aziende ha emesso minibond della durata di sei anni, raccogliendo risorse utili a favorire i rispettivi piani di crescita e sviluppo, in Italia e all’estero.
La sottoscrizione di tali minibond è avvenuta attraverso una società veicolo – Special Purpose Vehicle (SPV) – che a sua volta ha emesso titoli sottoscritti, in quote paritetiche, da UniCredit e CDP in qualità di investitori istituzionali. Garante del Basket Bond ESG è poi il Fondo Europeo di Garanzia (FEG) gestito dal Gruppo Banca Europea per gli Investimenti (BEI): assicurerà la copertura del 90% delle perdite registrate sui singoli minibond e fino alla capienza massima del 35% del portafoglio complessivo.
Gli impegni delle società beneficiarie
Le otto società emittenti si sono impegnate a migliorare il proprio scoring di sostenibilità assegnato da una società esterna, Cerved Rating Agency, con monitoraggio a partire dal terzo anno dall’emissione. UniCredit ha agito in qualità di arranger e di sustainability coordinator nelle attività necessarie per l’assegnazione dello scoring ESG iniziale e per l’individuazione di un obiettivo di miglioramento, in coerenza con le linee guida europee e le best practice del mercato della finanza sostenibile.
“Con il primo Basket Bond ESG a livello di mercato che lanciamo con CDP– ha affermato Remo Taricani, deputy head di UniCredit Italia –mobilitiamo nuove e importanti risorse, complementari al credito bancario, che ci consentono di fornire ulteriore sostegno ai sempre più numerosi e significativi progetti di investimento delle imprese del Paese nel senso della sostenibilità. In quanto banca leader in Italia nel mercato dei minibond, abbiamo messo la nostra capacità di innovazione finanziaria al servizio della transizione ESG delle Pmi e Mid-Cap del Paese”.
“Siamo molto orgogliosi di aver lanciato, insieme a UniCredit, il primo programma di Basket Bond legato al raggiungimento di obiettivi ESG – ha dichiarato Andrea Nuzzi, Responsabile Imprese e Istituzioni Finanziarie di CDP –. Con questa ulteriore innovazione, Cassa rafforza il proprio ruolo di principale anchor investor nella finanza alternativa avendo partecipato a tutte le più importanti operazioni italiane e mette a disposizione di PMI e Mid-Cap, attive nelle filiere strategiche nazionali e nel Made in Italy, risorse a favore di progetti sostenibili”.
Un mercato in crescita costante, grazie anche a strumenti finanziari che incorporano obiettivi di sostenibilità. Il Basket Bond, inoltre, si sta dimostrando uno strumento ideale per convogliare l’interesse di investitori istituzionali verso le piccole e medie imprese che altrimenti singolarmente avrebbero difficoltà ad accedere al mercato dei capitali.