Un utilizzo sempre più sostenibile dell’IT è una delle premesse per mettere l’IT al servizio della sostenibilità. L’orientamento verso un doppio rapporto tra sostenibilità e innovazione digitale è il filo conduttore di una serie di iniziative IBM progettate per aiutare le aziende a gestire le risorse IT in modo più sostenibile, sicuro ed efficiente.
Il contesto nel quale si colloca è caratterizzato da organizzazioni impegnate ad adattare i loro modelli di business per rispondere alle crescenti pressioni dei cambiamenti normativi (pensiamo solo in questa settimana all’approvazione di CSDDD, Net Zero Industry Act e Packaging sostenibile), all’evoluzione delle esigenze dei principali stakeholder e alle istanze di consumatori e clienti che esprimono un orientamento più determinato verso scelte sostenibili.
Ottimizzare le risorse IT per rispondere alla sostenibilità
Le imprese stanno attribuendo una crescente priorità alla sostenibilità nelle loro operazioni chiave. In particolare poi nell’ultimo decennio si è registrato un incremento globale consistente a livello di normative ambientali, sociali e di governance ESG.
Sulla base di queste spinte le aziende si concentrano sulla creazione di percorsi e processi per soddisfare queste esigenze. Oltre a raggiungere gli obiettivi stabiliti, queste azioni portano anche all’ottimizzazione delle risorse IT, con un impatto positivo sui costi operativi. Anche per questo le aziende più impegnate sulla sostenibilità hanno migliorato le loro prestazioni finanziarie.
IBM sta espandendo il portafoglio di soluzioni sulla sostenibilità per aiutare i clienti a ridurre la carbon footprint dell’IT, concentrandosi al contempo sull’efficienza e sulle prestazioni nell’intero ciclo di vita dell’infrastruttura del data center.
In questo contesto IBM ha annunciato una serie di funzionalità progettate per aiutare i clienti a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità: identificando e comprendendo le opportunità di miglioramento della sostenibilità con l’IBM IT Sustainability Optimization Assessment; valutando le apparecchiature IT obsolete o sottoutilizzate per reinserirle nell’economia circolare con IBM Asset Recovery and Disposition; gestendo in sicurezza i dati non più utilizzabili con gli IBM Data Erasure Services. Il tutto mediante soluzioni che possono essere adottate separatamente o insieme come parte delle offerte end-to-end di IBM TLS.
Data center sustainability: il portfolio IBM
Per le aziende che cercano di sfruttare i vantaggi delle infrastrutture on-premise e cloud-based, le architetture ibride sono una risposta concreta a questa esigenza, anche per questo diverse imprese stanno procedendo alla ristrutturazione e/o al consolidamento dei data center e alla migrazione dei data center on-premise verso strutture di co-location o cloud per ottenere maggiore efficienza e prestazioni con i carichi di lavoro del cloud ibrido.
Un data center migliore permette di preparare le aziende a una trasformazione digitale con le organizzazioni IT che possono avere l’opportunità di aumentare l’utilizzo dei loro ambienti IT, di ridurre i costi energetici e l’impatto ambientale.
IBM IT Sustainability Optimization Assessment è il servizio che mette a disposizione suggerimenti per migliorare l’efficienza delle prestazioni e per ridurre il consumo energetico. Concepito per aiutare i clienti a identificare i costi delle azioni da intraprendere e a farsi carico della riduzione dell’impronta di carbonio dell’IT all’interno dell’infrastruttura virtualizzata on-premise analizza scenari per l’ottimizzazione dell’IT e per l’aggiornamento dell’hardware, consigliando un piano attuabile per consolidare e/o sostituire gli host.
Sfruttando gli insight guidati dall’intelligenza artificiale di IBM Turbonomic, IBM TLS può aiutare i clienti a prendere decisioni sul raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità nell’intero ciclo di vita del data center. IBM TLS può assistere i clienti anche con servizi di consulenza, costruzione e ottimizzazione dell’infrastruttura oltre che con soluzioni per lo smaltimento degli asset quando vengono ritirati, tra cui IBM Data Erasure Services, IBM Asset Recovery and Disposition e servizi di progetto TLS tra cui disinstallazione/installazione, rivendita di hardware MVS, sanificazione dei dati e logistica per aiutare a soddisfare le esigenze infrastrutturali.
IBM Asset Recovery & Disposition è a sua volta una soluzione di sostenibilità end-to-end, attenta all’ambiente e agli aspetti economici, che consente di realizzare un’economia circolare per gli asset dismessi. In questa circostanza IBM assiste i clienti nella preparazione degli asset, nella rimozione delle apparecchiature, nella valutazione del loro valore effettivo e nella successiva rivendita o riciclo. In più, quando le organizzazioni scelgono di procedere verso un’economia circolare dei loro asset IT disinstallati, è necessario affrontare la gestione dei rischi di sicurezza dei dati.
IBM Data Erasure Services IBM offre in questo senso servizi di cancellazione sicura dei dati per supportare le organizzazioni nell’eliminazione dei dati non più necessari dall’hardware e dai dispositivi IT, compresi i dati identificati come ridondanti, obsoleti e irrilevanti.
Con IBM Technology Lifecycle Services Portfolio poi si aggiungono servizi professionali e di supporto alle iniziative ESG all’interno dell’azienda, tra cui IBM Media Retention Services e IBM Media Destruction Services. Il primo aiuta i clienti ad affrontare i rischi di sicurezza e conformità e li assiste nella protezione dei dati sensibili memorizzati su componenti multimediali danneggiati che devono essere sostituiti. IBM Media Destruction Services fornisce servizi di dismissione e smaltimento per aiutare le organizzazioni a smantellare un data center e a riciclare le apparecchiature hardware non più necessarie.
