Come unire competitività, sostenibilità e decarbonizzazione? La risposta di Prysmian Group arriva nella forma di un pprogramma denominato Accelerating Growth con il quale punta a ridurre significativamente la propria carbon footprint, promuovendo al contempo la biodiversità e l’adozione di principi di economia circolare. Un elemento chiave di questa strategia è rappresentato dal coinvolimento attivo dei dipendenti nel processo di trasformazione, rendendoli partecipi e responsabili verso obiettivi ambientali ambiziosi. Prysmian dimostra così non solo un impegno nei confronti della sostenibilità ambientale, ma anche la capacità di integrare questa visione all’interno della cultura aziendale, influenzando positivamente il settore in cui opera.
Sostenibilità e decarbonizzazione con Accelerating Growth
Sostenibilità e decarbonizzazione sono al centro di Accelerating Growth e dell’azienda che ha comunicato durante il Capital Markets Day a New York un impegno incisivo verso l’incremento delle soluzioni sostenibili nei propri processi e prodotti. Con l’obiettivo di aumentare la quota di ricavi derivanti da queste soluzioni dal 43% nel 2024 al 55% entro il 2028, Prysmian mostra una chiara direzione verso un’integrazione sempre più marcata dei principi di responsabilità ambientale, sociale e di governance ESG nelle proprie operazioni core. Questa strategia non solo risponde alle richieste di un mercato sempre più orientato verso il green, ma stabilisce anche nuovi standard per il settore dei cavi e dei sistemi energetici, contribuendo attivamente alla transizione energetica globale.
Un impatto positivo sulla biodiversità nel segno di sostenibilità e decarbonizzazione
L’impegno di Prysmian per la decarbonizzazione è testimoniato dai significativi progressi ottenuti nel 2024, con una riduzione delle emissioni di CO2 di Scope 1 e 2 del 37% e di Scope 3 del 54%, rispetto alla baseline del 2019. Questi risultati sono stati raggiunti attraverso l’implementazione di tecnologie avanzate e l’ottimizzazione dei processi produttivi impostati in chiave di sostenibilità e decarbonizzazione, come l’installazione di impianti fotovoltaici e l’introduzione di materiali più sostenibili nei prodotti. Inoltre, la compagnia ha fissato un ambizioso obiettivo Net Zero per il 2035, anticipando di quindici anni le proprie previsioni iniziali. Parallelamente, Prysmian adotta un approccio proattivo verso la biodiversità con il suo nuovo obiettivo Net Gain. Attraverso studi dettagliati e l’uso di strumenti come il WWF Biodiversity Risk Filter, l’azienda analizza l’impatto delle sue attività sugli ecosistemi locali, impegnandosi a non solo minimizzare tali effetti ma anche a migliorare attivamente gli habitat interessati dalle proprie operazioni.
Economia circolare e coinvolgimento dei dipendenti
Adottando i principi della circular economy, Prysmian si focalizza sulla riduzione dello spreco di risorse attraverso un utilizzo più esteso di materiali riciclati e tecniche di produzione avanzate che limitano il consumo di materie prime vergini. Questa trasformazione nel segno di sostenibilità e decarbonizzazione è evidente anche nell’integrazione del polietilene riciclato nelle guaine dei cavi e nell’aumento dell’uso di alluminio verde. Tali iniziative non solo dimostrano un rispetto profondo per le risorse naturali ma alimentano anche un ciclo produttivo che supporta la sostenibilità a lungo termine. In parallelo, Prysmian promuove una cultura di ownership condivisa tra i suoi dipendenti, mirando a far sì che oltre il 50% del personale diventi azionista entro il 2028. Questa politica interna favorisce un ambiente lavorativo inclusivo e responsabile, dove ogni individuo è direttamente coinvolto e motivato a contribuire agli obiettivi aziendali generali, rafforzando così l’impegno collettivo verso pratiche commerciali etiche e sostenibili.
Sostenibilità e decarbonizzazione come investimento per il futuro
IAccelerating Growth prevede non solo un impegno nella decarbonizzazione dei processi produttivi, ma estende il proprio impatto positivo anche sulla biodiversità, adottando pratiche che rispettano e valorizzano l’ambiente naturale. L’introduzione di politiche volte all’economia circolare e l’attivo coinvolgimento dei dipendenti nelle decisioni aziendali rafforzano ulteriormente questo impegno, dimostrando che la sostenibilità può andare di pari passo con la crescita economica. Si tratta di un esempio su come le strategie aziendali possano integrare obiettivi ambientali, sociali ed economici, stimolando le imprese verso pratiche sempre più responsabili e innovative.