Secondo le previsioni, la popolazione mondiale continuerà ad aumentare arrivando a quota 9,6 miliardi di persone entro il 2050. Accanto alla sfida di produrre abbastanza cibo nutriente e conveniente per tutti nel rispetto del pianeta, il cambiamento climatico sta minacciando la produzione alimentare. Troppo carbonio nell’atmosfera fa aumentare le temperature e i disastri naturali si verificano sempre più frequentemente.
Inoltre, secondo le Nazioni Unite, il sistema alimentare globale è responsabile del 34% delle emissioni di gas serra. Questo perché massimizza la produzione, a scapito della salute del suolo e della biodiversità. La domanda di cibo a prezzi accessibili mette sotto pressione gli agricoltori affinché producano in modo efficiente e facciano affidamento su fertilizzanti e pesticidi per garantire rese prevedibili. Come società, dobbiamo diventare consapevoli dell’impatto climatico delle nostre scelte e che per passare a un sistema alimentare più sostenibile è fondamentale sostenere i produttori alimentari.
Ma ridurre le emissioni di carbonio non è sufficiente per raggiungere gli obiettivi climatici dell’accordo di Parigi. Quello che serve è rimuovere attivamente il carbonio dall’atmosfera che abbiamo emesso in passato. E siccome, le azioni che intraprendiamo oggi richiedono tempo per influenzare il cambiamento climatico che comunque si fa già sentire, dobbiamo agire ora.
In qualità di principale finanziatore di Food & Agri in tutto il mondo, l’olandese Rabobank ha un ruolo da svolgere nell’accelerare la transizione verso un sistema alimentare più sostenibile: un sistema che produce abbastanza cibo nutriente per tutti nel rispetto dei mezzi di sussistenza, dei produttori e del pianeta.
Il movimento necessario al cambiamento richiede di supportare gli agricoltori nella loro transizione verso pratiche agricole rigenerative, mediando al contempo con le aziende che intendono ridurre e compensare le loro emissioni di carbonio nell’atmosfera. In questo modo, la banca consente agli agricoltori di sbloccare nuovi flussi di entrate fornendo accesso al mercato dei crediti di carbonio mentre adottano pratiche agricole rigenerative che utilizzano processi naturali per migliorare la capacità del suolo di catturare e immagazzinare il carbonio atmosferico.
Al fine di tenere il passo con le tendenze e gli sviluppi nel campo delle soluzioni volontarie basate sulla natura del carbonio, la Rabo Carbon Bank ha avviato una Rabo Carbon Network (“RCN”) con membri provenienti da vari settori. In questo modo, mantiene una prospettiva nitida e fresca e i membri possono beneficiare delle reciproche opinioni e feedback. L’RCN si riunisce due volte l’anno per discutere questioni strategiche generali della Rabo Carbon Bank, sviluppi del mercato, sviluppi normativi, standard tecnici e questioni di qualità.
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