BILANCI

La DNF 2023 conferma il profilo ESG di Sella come “realtà rigenerativa”



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Pubblicata la Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria 2023 dalla quale esce il profilo di un’azienda che contribuisce positivamente nei confronti del pianeta sulla base dei 5 diversi ambiti della metodologia “B Impact Assessment”: ambiente, governance, comunità, clienti e persone

Pubblicato il 3 mag 2024



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Per il secondo anno consecutivo il valore economico generato dal Gruppo Sella ha superato il miliardo di euro ed è stato distribuito per l’80% ai tanti e diversi stakeholder. In estrema sintesi i due valori di riferimento della Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria 2023 confermano il gruppo bancario biellese come una “realtà rigenerativa”, capace di portare un contributo positivo al pianeta sui 5 ambiti dell’ambiente, della governance, delle comunità, dei clienti e delle persone definiti sulla base della metodologia “B Impact Assessment”.

Ed economia reale, offerta di prodotti ai clienti, sviluppo delle persone e governance sono tra i punti di forza che hanno permesso di raggiungere questo risultato.

Valore economico e distribuzione agli stakeholder

Il risultato economico 2023, pari a 1,179 miliardi di euro, mostra una crescita di oltre 173 milioni rispetto al 2022 e come indicato nella Dichiarazione Non Finanziaria è stato distribuito per un valore pari a 946,44 milioni euro ai diversi stakeholder come soci, dipendenti e collaboratori, Pubblica Amministrazione, fornitori, e collettività. Questa quota è in aumento di138,8 milioni di euro rispetto al 2022 e ha permesso al gruppo di arrivare ai distribuire ai propri stakeholder qualcosa come 4,7 miliardi di euro.

ESG: Ambiente, Carbon neutrality e persone

Relativamente alla “E” di Environmental la DNF mostra come Sella sia arrivata a una quota di energia elettrica utilizzata da fonti rinnovabili pari al 100% sia in Italia sia in Romania. Grazie a 20 impianti fotovoltaici è in grado di contribuire direttamente al proprio al proprio fabbisogno energetico per oltre 475mila kWh.

L’impegno sul solare in particolare ha visto la realizzazione di un impianto costituito da 632 pannelli fotovoltaici ottenuto grazie alla costruzione di un parcheggio nel quale sono state installate e attivate 35 colonnine di ricarica per auto elettriche che permette di diminuire le emissioni di anidride carbonica di 129 tonnellate l’anno.

Sella_Sede_Biella

Un altro risultato da collocare nell’ambito della “E” riguarda il conseguimento della certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) degli edifici ad alta efficienza energetica da parte della sede del gruppo che si affianca con questo risultato alla sede milanese S32.

L’altra dimensione ambientale riguarda l’azzeramento delle emissioni di CO2. Gruppo Sella già nel 2021 aveva raggiunto la “carbon neutrality” grazie al piano di mitigazione delle emissioni e ai risultati di progetti di compensazione delle emissioni residue che sono stati raggiunti grazie al finanziamento di alcuni progetti realizzati in collaborazione con LifeGate.

ESG: Imprese, famiglie e open innovation

La transizione energetica per una realtà come Gruppo Sella non si riferisce solo alle proprie attività, ma si estende e coinvolge anche il proprio sistema di relazioni e in particolare ai propri clienti. In questo senso la banca ha realizzato un finanziamento per le imprese progettato per premiare, con una riduzione dei costi applicati, le realtà che definiscono e raggiungono obiettivi ESG. Sempre con questa finalità da “ecosistema” Gruppo Sella ha rafforzato l’operazione “Basket Bond” realizzata con Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e Mediocredito Centrale (MCC) con ulteriori 100 milioni di euro, per una cifra complessiva pari a 200 milioni di euro, con il programma “Sustainability-linked Basket Bond” progettato per incentivare e sostenere lo sviluppo sostenibile delle PMI.

Un impegno, quello verso lo sviluppo di un mercato sempre più orientato al raggiungimento di obiettivi di sostenibilità, che conta anche sull’emissione di un green bond da 100 milioni di euro, finalizzato a finanziare progetti di imprese e famiglie legati al miglioramento delle prestazioni ambientali degli edifici, all’adozione di soluzioni basate su energie rinnovabili e al miglioramento dell’efficienza energetica.

Un’attenzione speciale all’agrifood e all’agroalimentare

Più nello specifico nel mondo agrifood e dell’agricoltura 4.0 il Venture Incubator del gruppo Sella dpixel ha lanciato AG 4 Future Food un programma di accelerazione che punta a individuare e a fornire supporto alle startup impegnate nello sviluppo di soluzioni e di tecnologie innovative a beneficio della filiera agroalimentare.

AG 4 Future Food è una operazione che va anche nella direzione dell’Open innovation dove Gruppo Sella conta su SellaLab, una piattaforma di innovazione per startup e imprese che che ha raggiunto qualcosa come 10mila persone con oltre 80 eventi gratuiti e che, grazie anche a dpixel, ha avviato 9 percorsi di innovazione espressamente orientati ai temi del food, dell’inclusione, dell’impatto sociale e del green tech.

Ultimo,ma certamente non per importanza, il tema delle persone del Gruppo Sella nell’accezione di dipendenti e collaboratori. Un mondo che è cresciuto e che ha superato le 6.300 persone con una componente femminile in crescita al 48,2% del totale.

Uno dei temi chiave in termini di centralità della persona è rappresentato dalla formazione e proprio in questo ambito l’impegno di Gruppo Sella nel 2023 ha visto l’erogazione di oltre 248mila ore di formazione, l’impegno sui temi dello smart working con il proseguimento dell’accordo siglato nel 2022 per favorire il lavoro agile con cui si mettono a disposizione delle persone 13 giornate medie mensili su base annua di smart working. Una attenzione poi al rapporto tra attività lavorativa e gestione del tempo nella quale si colloca anche il progetto della banca del tempo, dove grazie a un fondo creato grazie alla donazione volontaria di ferie da parte della comunità dei dipendenti, si aiutano i colleghi in difficoltà.

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