È un accordo importante quello annunciato nei giorni scorsi tra Total e Microsoft. Le due società hanno infatti reso noto di aver avviato una collaborazione strategica che ha come obiettivo l’accelerazione della trasformazione digitale e del percorso verso emissioni zero.
Si tratta di una collaborazione pensata in logica win-win: da un lato Total potrà supportare, anche in virtù della propria presenza globale, l’obiettivo fissato da Microsoft in materia di miglioramento dell’efficienza energetica e riduzione del carbon footprint dei propri datacenter; dall’altro le piattaforme Microsoft, da Azure a Office 365 fino alla Power Platform, consentiranno a Total di accelerare la sua trasformazione digitale verso la Total Digital Factory.
Inoltre, Total e Microsoft daranno vita a progetti di collaborazione e co-innovazione proprio sui temi della sostenibilità e della transizione verso un’economia a impatto zero.
In particolare, per quanto riguarda Microsoft, i suoi obiettivi (di cui abbiamo scritto in questo articolo) puntano all’eliminazione della dipendenza dall’utilizzo di carburante diesel entro i prossimi nove anni. In questo caso Total, attraverso la controllata Saft dovrebbe aiutare Microsoft nel suo percorso, aiutandola nelle fasi di valutazione e di implementazione di soluzioni alternative.
In questo caso, l’ipotesi è quella di valutare la fattibilità a lungo termine di una scelta che prevede l’utilizzo di batterie di grandi dimensioni come alimentazione di backup per infrastrutture critiche.
In particolare, proprio grazie all’expertise di Saft nell’ambito delle batterie di backup, Microsoft dovrebbe definire nuove specifiche per i propri fornitori di UPS, con l’obiettivo di disporre di soluzioni maggiormente in linea con le esigenze di risparmio energetico, sicurezza, monitoraggio.
Sostenibilità, obiettivo comune per Microsoft e Total
Se Microsoft ha reso pubblico il proprio impegno a utilizzare il 100% di energia rinnovabile, non è da meno Total, che punta a raggiungere già entro il 2025 35 GW di capacità elettrica da fonti rinnovabili e quasi 100 GW nel 2030. Entro il 2050, è nei piani della società, il portafoglio di attività nelle energie rinnovabili e nell’elettrico dovrebbe rappresentare fino al 40% delle sue vendite.
In questo percorso, Total aiuterà Microsoft attraverso accordi di acquisto di energia (Power Purchase Agreements – PPAs): un primo PPA per 47 MW è stato siglato per le operation spagnole di Microsoft.
Congiuntamente, invece, le due società stanno lavorando su tecnologie emergenti fondamentali per un percorso verso l’impatto zero e soluzioni digitali che possono accelerarne l’adozione.
L’immagine di apertura è ripresa dal sito Total