Finanza agevolata

Da Crédit Agricole Italia 3 miliardi di euro per la transizione digitale ed energetica delle imprese



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Con prodotti di finanziamento ad hoc e condizioni dedicate, Crédit Agricole Italia mira a supportare i piani di investimento delle imprese italiane, sostenibili sul piano ambientale e innovativi dal punto di vista tecnologico, in linea con i Piani Transizione 4.0 e 5.0

Pubblicato il 16 lug 2024



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A spingere Crédit Agricole Italia a istituire un plafond da 3 miliardi di euro, è stata la volontà di sostenere le imprese italiane nell’affrontare contemporaneamente la transizione digitale e quella energetica, promuovendo i loro progetti di investimento che siano al contempo sostenibili sul piano ambientale e innovativi dal punto di vista tecnologico.

Crédit Agricole Italia sostiene le imprese con soluzioni finanziarie per la transizione ESG

Così il Gruppo intende assistere le imprese interessate a beneficiare delle agevolazioni previste dal Piano Transizione 5.0, nonché dal consolidato Piano Transizione 4.0, fornendo un vasto assortimento di opzioni di finanziamento a medio-lungo termine, insieme a partnership con aziende di riferimento nella consulenza per operazioni di finanza agevolata.

Inoltre, Crédit Agricole Italia estende la propria gamma di servizi per supportare i clienti nel processo di transizione, avvalendosi dei suoi team specializzati in PNRR e ESG, capaci di offrire prodotti finanziari su misura e condizioni preferenziali, soluzioni leasing digitali e automatizzate, oltre alla possibilità di soddisfare esigenze non convenzionali (non finanziarie) attraverso l’implementazione di servizi ad alto valore aggiunto in collaborazione con partner esterni.

Transizione 4.0 e 5.0: incentivi per innovazione ed efficienza energetica

In armonia con i principi del Gruppo, le iniziative Transizione 4.0 e Transizione 5.0 stimolano le aziende a implementare processi di innovazione in termini di impianti, macchinari e beni immateriali, assicurando al contempo un miglioramento dell’efficienza energetica o a livello di struttura produttiva o di processo interessato dagli investimenti.

In questa specifica circostanza, verranno anche facilitate nell’acquisto di beni destinati alla autoproduzione energetica da fonti rinnovabili, inclusi gli impianti per lo stoccaggio dell’energia generata, e nella copertura delle spese per la formazione del personale sulle competenze necessarie per la transizione digitale-energetica.

Questa iniziativa si colloca altresì nell’ambito dell’impegno del Gruppo a guidare le aziende clienti nel loro cammino verso la transizione ESG mediante soluzioni finanziarie specifiche e competenze dedicate.

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