Bluenergy ha pubblicato i dati del bilancio di sostenibilità 2022, e per spiegare l’obiettivo che la spinge a misurare con attenzione e con il massimo della trasparenza le proprie performance ESG la società prende in prestito una frase del fisico e ingegnere britannico della metà del 1800, lord William Thomson Kelvin: “Ciò che non è misurabile non è migliorabile”. “Ci impegniamo a essere acceleratori del cambiamento – spiega l’azienda introducendo il documento e la propria scelta di trasparenza – supportando la transizione energetica e il raggiungimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile”. Ma veniamo a illustrare i principali numeri contenuti nel report.
Transizione energetica
“Crescere nel rispetto del pianeta”, questo il claim scelto dall’azienda per illustrare i risultati conseguito nel 2022 nel campo della transizione energetica, a partire dalle 140.165 tonnellate di CO2 che non vengono immesse in atmosfera dai clienti grazie a forniture da energie rinnovabili. Ulteriori 363 tonnellate di anidride carbonica non sono state emesse nell’arco dell’anno grazie alla sostituzione di caldaie a condensazione, mentre è stato possibile evitare l’emissione di 659 tonnellate di CO2 grazie alle riqualificazioni. Complessivamente 188.127 tonnellate di anidride carbonica sono state poi compensate grazie all’acquisto di crediti di carbonio.
Tra i risultati raggiunti nel campo della transizione energetica c’è anche la quota del 29,5% dei clienti che ricevono la rendicontazione online delle bollette. La società è inoltre arrivata a utilizzare il 100% di energie rinnovabili per le forniture alle sedi aziendali, e ha ottenuto la certificazione di sistema di gestione ambientale ISO 14001:2015.
Tra i risultati più rilevanti in questo settore, inoltre, c’è il 38% di energia distribuita proveniente da fonti rinnovabili e il 27% del gas venduto con compensazione di crediti di carbonio.
Persone al centro
Passando alla sostenibilità sociale, Bluenerergy evidenzia anche i propri numeri che rispondono all’obiettivo di “crescere insieme alle nostre risorse nel segno della sicurezza e del benessere”.
Si parte dal fatto che il 94% del personale in azienda è assunto a tempo indeterminato: complessivamente 289 risorse inquadrate con il contratto collettivo di lavoro, di cui il 45% è composto da donne. Nel corso dell’anno sono inoltre entrate in azienda 73 nuove risorse, con un tasso di nuovi ingressi del 25% nel corso dell’anno.
L’azienda ha inoltre erogato undici ore di formazione pro capite per i propri dipendenti e ha messo in campo iniziative di collaborazione rivolte alle categorie svantaggiate. Quanto poi alla gestione della sicurezza sul lavoro l’azienda adotta la certificazione Iso 45001:2018. I punti vendita sul territorio sono arrivati a quota 54, mentre i clienti del polo servizi sono aumentati nel corso dell’anno del 3,3%.
Valore condiviso
Nella strategia per crescere insieme ai propri stakeholder Bluenergy ha generato nel corso dell’anno un valore economico di 914.613.727 euro, con un incremento di fatturato del 215%. Gli investimenti a favore della comunità ammontano complessivamente a 2.128.450 euro, con il contributo a favore di categorie svantaggiate e associazioni del territorio che è cresciuto del 42%. La percentuale, infine, di valore distribuito ai fornitori è del 95%.
La governance
Rispetto ai principi di trasparenza e inclusività che hanno accompagnato la crescita dell’azienda, Bluenergy sottolinea come nel 2022 non si siano evidenziati casi di corruzione. Passando all’attenzione alla parità di genere, la società sottolinea nel bilancio di sostenibilità il fatto che il 57% del consiglio d’amministrazione sia composto da donne. L’azienda ha inoltre aderito al Global Compact delle Nazioni Unite e all’associazione di imprese Valore D, che promuove l’equilibrio di genere e una cultura inclusiva per la crescita delle aziende e del Paese. Alle riunioni del cda, per concludere, il tasso di partecipazione è rimasto costante nel corso dell’anno sulla percentuale del 100% dei componenti.
Gli obiettivi per il 2023
“Il Gruppo Bluenergy riconosce il grande valore di un buon sistema di rendicontazione della performance non finanziaria (DNF) – spiega la società – La volontà è quella di crescere edizione dopo edizione perfezionando il metodo e accrescendo le competenze interne. Per questo motivo è stato nominato un Comitato di sostenibilità che ha il compito di individuare politiche e strategia ESG del Gruppo considerando il grado di rilevanza dei fattori ESG oltre che di monitorare e approvare la correttezza, la trasparenza e l’accuratezza nei processi. Il Comitato – conclude Bluenergy – riferisce al Consiglio di Amministrazione ogni tre mesi in relazione all’individuazione, analisi e monitoraggio degli obiettivi di sostenibilità affidati a ciascuna funzione aziendale. È in fase di definizione una procedura interna per formalizzare e perfezionare il processo di stesura del report che verrà adottata entro la fine del 2023”.