Venture capital e private equity indirizzano in modo crescente la propria attenzione verso le startup impegnate a portare sul mercato soluzioni di decarbonizzazione. A evidenziarlo sono i dati dell’ultimo investment radar di BloombergNef pubblicati da Esg Data, secondo cui nel 2021 le startup legate al clima hanno complessivamente raccolto 53,7 miliardi di dollari. Quasi la metà di questi finanziamenti da venture capital e private equity sono stati destinati a realtà attive nel campo dei trasporti, per lo sviluppo di tecnologie come le batterie agli ioni di litio o per dare impulso all’aviazione elettrica.
Tra dicembre 2021 e gennaio 2022, inoltre, investitori informali, venture capitalist e società di private equity hanno investito 7,6 miliardi di dollari in startup climatiche. Le startup dei trasporti hanno attratto 4,5 miliardi di dollari di capitale negli ultimi due mesi.
Il periodo più “redditizio” per le startup dell’energia è stato – secondo il report – dicembre, dal momento che in questo arco di tempo le startup del comparto sono riuscite a raccogliere 3,4 miliardi di dollari. Tra dicembre e gennaio, inoltre, gli investitori hanno puntato 2,3 miliardi di dollari su startup agricole e dell’agrifood
Finanza sostenibile in Cile: emesso il primo bond sovrano
Il Cile emette la propria prima obbligazione sovrana, da due miliardi di dollari, legata alla sostenibilità. Emessa il due marzo a un tasso del 4,346%, o 200 punti base sopra i buoni del Tesoro USA a 20 anni. La domanda per l’obbligazione ha raggiunto più di 8 miliardi di dollari, o 4,1 volte l’importo originariamente collocato, diffusa tra gli investitori in Europa, Asia e nelle Americhe.
L’obbligazione aderisce all’accordo di Parigi sul cambiamento climatico, e segue un percorso iniziato dal Cile nel 2019, quando fu il primo paese del Sud America a emettere un green. Con la recente emissione, il paese ha finora collocato circa 33 miliardi di dollari di obbligazioni socialmente e ambientalmente responsabili negli ultimi tre anni.
Il Kazakistan accelera sui gender bond
La seconda emissione di obbligazioni di genere in Kazakistan ha fruttato alla Banca asiatica di sviluppo una raccolta di 32 milioni di dollari. Il titolo a reddito fisso nasce per finanziare progetti che sostengono l’empowerment delle donne, l’uguaglianza e l’accesso ai finanziamenti, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
I proventi delle obbligazioni saranno utilizzati per finanziare un progetto della Housing and Construction Savings Bank of Kazakhstan (Otbasy Bank) per fornire prestiti ipotecari residenziali a prezzi accessibili alle donne nelle zone rurali del Kazakhstan. L’obbligazione paga una cedola semestrale dell’11% e ha una scadenza bullet di 9 anni, con rimborso nel dicembre 2030. L’Adb ha emesso più di 3,2 miliardi di dollari in obbligazioni tematiche per sostenere l’istruzione, il genere, la salute e i progetti idrici, poiché gli investitori destinano più fondi agli obiettivi ambientali, sociali e di governance.
Rilanciare la competitività dei mercati finanziari italiani: il libro verde del Mef
Accelerare e accrescere gli investimenti in linea con gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il Pnrr. E’ questo l’obiettivo del libro verde “La competitività dei mercati finanziari italiani a sostegno della crescita”, presentato nei giorni scorsi dal ministero dell’Economia e delle finanze. Il testo resterà in consultazione pubblica fino al 25 marzo sul sito web del Dipartimento del Tesoro.
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