Sono 9 milioni le tonnellate di cibo sprecate ogni anno in Europa (European Commission, 2018), dovute all’errata interpretazione della dicitura in etichetta del TMC (Termine Minimo di Conservazione) “da consumarsi preferibilmente entro”, che indica che l’alimento potrebbe iniziare da quel periodo di tempo a perdere alcune delle sue proprietà organolettiche ma, se conservato nella maniera corretta, è ancora consumabile senza rischi anche oltre la data indicata. Una cifra che equivale a più di 22 milioni di tonnellate di CO2e immesse nell’atmosfera. Per questo, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, Too Good To Go lancia l’iniziativa Etichetta Consapevole anche in Italia, con lo scopo di incentivare una maggior comprensione delle informazioni sul prodotto. L’utilizzo dei propri sensi, infatti, può guidare il consumatore nella verifica della qualità dell’alimento, per compiere una scelta informata che vada a rilevare le proprietà qualitative dello stesso.
A un anno dal lancio dell’iniziativa di sensibilizzazione in Danimarca, il 70% dei consumatori ha dichiarato di essere più consapevole sul tema e il 60% di aver sprecato meno cibo dopo essere venuto a conoscenza del problema grazie alla campagna di Too Good To Go. Anche in Italia, l’obiettivo è quello di portare maggiore consapevolezza sul tema, per abbattere in modo concreto ed immediato gli sprechi alimentari, che ammontano a circa 27 kg per persona (Waste Watcher International Observatory-Università di Bologna-Last Minute Market su dati IPSOS, 2021).
Immagine fornita da Shutterstock