Zebra Technology Corporation si classifica nella top 8% del Supplier Engagement Leader dell’associazione no-profit Cdp, che si occupa annualmente di analizzare le migliori performance – in tema di sostenibilità – nella gestione della supply chain. A consentire all’azienda questo risultato è stata la collaborazione con i fornitori, l’impegno profuso nell’innovazione dei prodotti e le iniziative di sostenibilità dell’economia circolare, come l’impegno a ridurre del 15% le proprie emissioni di gas serra scope 3 entro il 2030, comprese quelle indirette. “Per raggiungere questo obiettivo – spiega l’azienda – Zebra technologies si concentra sul coinvolgimento dei fornitori, sull’innovazione dei prodotti e sulle iniziative di sostenibilità dell’economia circolare.
L’importanza della leadership ambientale per le aziende
“Se un’azienda vuole essere attiva in futuro, deve iniziare tenere in alta considerazione la sostenibilità nella propria catena di fornitura, collaborando con i fornitori per promuovere le pratiche migliori dal questo punto di vista per la supply chain – afferma Sonya Bhonsle, responsabile globale delle catene di valore del Cdp – Per questo motivo, abbiamo bisogno di vedere che le imprese siano in grado di assumere un ruolo di leadership, affrontando insieme l’impatto delle loro attività sul cambiamento climatico e sulla natura, lavorando con i loro fornitori in un modo integrato, includendo il rispetto della natura tra le proprie priorità e incentivando questo impegno all’interno dell’organizzazione”.
Misurare e ridurre il rischio climatico
“Siamo grati per il sostegno e l’impegno dei nostri fornitori a livello globale, che ci permettono di sfruttare le migliori pratiche per migliorare la sostenibilità della nostra azienda e dei nostri clienti – afferma Tami Froese, Chief supply chain officer di Zebra Technologies – Questo riconoscimento da parte di Cdp conferma il nostro impegno a misurare e ridurre il rischio climatico all’interno della nostra catena di fornitura e a continuare i nostri sforzi per proteggere l’ambiente”.