Rafforzare la relazione delle persone con i loro brand di riferimento, e accrescere la fiducia dei clienti nelle pratiche sostenibili e nell’approvvigionamento responsabile condotto dai singoli marchi. Nasce con queste intenzioni Aura Blockchain Consortium, che vede come fondatori Lvmh, Gruppo Prada e Cartier. I tre marchi intendono in questo modo rendere trasparente l’intero ciclo di vita dei prodotti garantendone la tracciabilità, dalla creazione alla distribuzione, grazie alla disponibilità di dati affidabili per tutto il processo, facendo in modo che i consumatori possano accedere alla storia dei prodotti e alla loro garanzia di autenticità.
La tecnologie utilizzata è una blockchain privata multi-nodale protetta dalla tecnologia ConsenSys e da Microsoft, che consentirà di . registrare le informazioni in modo sicuro e non riproducibile e generare un certificato unico per ogni proprietario, “aumentando la desiderabilità di oggetti di valore, frutto di un saper fare unico e realizzati con materiali sostenibili di alta qualità”. Aura Blockchain Consortium è un’organizzazione senza scopo di lucro, e per questo i profitti, saranno reinvestiti per garantire lo sviluppo tecnologico della piattaforma.
Sulla piattaforma sono oggi presenti Bulgari, Cartier, Hublot, Louis Vuitton e Prada, ma sono in corso i contatti per l’ingresso di altri brand, dal momento che il consorzio è aperto a tutti i marchi del lusso, indipendentemente dal settore o dal Paese in cui operano. Ogni brand ha aderito in base alle proprie specificità e alle aspettative dei propri clienti e continuerà ad essere pienamente proprietario e responsabile dei propri dati, senza che si verifichi alcuno scambio di informazioni sensibili sotto il profilo della concorrenza.