Dopo decenni in cui le società umane hanno badato soprattutto a consumare le risorse del Pianeta senza preoccuparsi delle conseguenze per le generazioni future, da un po’ di anni a questa parte Governi e opinione pubblica si sono accorti quanto la qualità dell’ambiente sia fondamentale per la nostra salute, la nostra economia e il nostro benessere. In particolare l’Unione Europea si è posta l’obiettivo di trasformare il Vecchio Continente in un’economia a basse emissioni di CO2, efficiente nell’impiego delle risorse, verde e competitiva, così da proteggere i cittadini dell’UE da pressioni e rischi per la salute. Sono così state progressivamente adottate politiche ambientali e normative apposite tutelano gli habitat naturali, mantengono pulite l’acqua e l’aria, garantiscono un adeguato smaltimento dei rifiuti, migliorano la conoscenza delle sostanze tossiche e sostengono la transizione delle imprese verso un’economia sostenibile, anche attraverso l’utilizzo delle fonti di energia rinnovabili. Si è anche compreso che la tutela dell’ambiente e l’innovazione contribuiscono a creare nuove opportunità commerciali e occupazionali, stimolando ulteriori investimenti, in piena ottica circular economy. Il percorso, ovviamente, è tutt’altro che finito: l’Unione Europea, così come tutte le altre realtà del globo, deve fare i conti una serie di importanti sfide, non ultime quelle relative ai cambiamenti climatici, al consumo e alla produzione insostenibili e a vari tipi di inquinamento.
In questo senso, la sfida della sostenibilità non può prescindere dal ruolo abilitante della trasformazione digitale nella riduzione delle emissioni inquinanti, nella promozione dell’economia verde, nel ripensamento dei processi industriali in chiave green e nello sviluppo di infrastrutture intelligenti per la logistica e la mobilità. Di tutto questo si parlerà il prossimo 23 giugno, dalle ore 14 alle 16, in occasione di “La rivoluzione della sostenibilità e lo sviluppo tecnologico che la rende possibile”, uno speciale evento organizzato nell’ambito di Forum PA 2021, la quattro giorni organizzata da Forum PA (Gruppo Digital 360) dedicata all’innovazione nel mondo della Pubblica amministrazione. Nel corso dell’appuntamento saranno approfondite le principali leve sui cui agire per raggiungere questi obiettivi strategici: smart grid, efficientamento energetico, agricoltura 4.0, impresa verde, economia circolare, infrastrutture e mobilità sostenibile, tutela del territorio e delle risorse idriche, ma anche nuovi paradigmi in grado di garantire una riduzione dell’impatto ambientale delle tecnologie. Il dibattito sarà arricchito dalla presenza di Carlo Ratti, Professor of Urban Technologies and Planning Director – Massachusetts Institute of Technology di Boston, Luca Mercalli, Climatologo e Presidente dell’associazione Società Meteorologica Italiana, Rossella Muroni, Deputato, già presidente nazionale di Legambiente, Angelo Fienga, Business Architect- EMEAR Center of Excellence – Cisco, Emanuela Trentin, Amministratore Delegato – Siram Veolia. Per restare aggiornati sull’intero programma di Forum PA 2021 è possibile seguire sui social l’hashtag #roadtoforumpa2021.