Il pacchetto di misure “Fit for 55”, proposto dalla Commissione europea il 14 luglio 2021, è stato recentemente approvato in molte delle sue parti dal Parlamento europeo lo scorso 8 giugno, ed è stato oggetto di una accesa discussione in occasione del Consiglio dei ministri dell’ambiente UE il 28 giugno che lo ha a sua volta approvato in diverse parti (QUI maggiori dettagli). Uno dei punti più controversi e dibattuti del pacchetto sul quale si è concentrata l’attenzione del mondo politico, industriale e sindacale nelle ultime settimane è la conferma per il mondo Automotive della cessazione delle vendite di vetture con motore endotermico a benzina o diesel dal 2035.
Di per sé, l’Europa guida la transizione ecologica e ci sono tanti aspetti positivi nell’indirizzare le scelte di mobilità a partire dal 2035 nel segno della decarbonizzazione, ma per soddisfare concretamente questa ambizione occorre agganciare la transizione all’elettrico con la trasformazione industriale di un settore strategico come quello automobilistico che richiede necessariamente tanta creatività e tanta capacità di innovazione. Caratteristiche che contraddistinguono le Startup e che Toyota Motor Europe (TME) – responsabile delle attività di vendita e marketing dei veicoli, delle parti di ricambio e degli accessori Toyota, GR (Gazoo Racing) e Lexus, nonché delle attività di progettazione e produzione nel mercato europeo – ha deciso di sostenere per “allacciare” il loro approccio innovativo con il know-how e le opportunità offerte da aziende affermate e promuovere così soluzioni altamente innovative nell’area della “sostenibilità e mobilità per tutti“.
E lo ha fatto attivando insieme a ISDI Accelerator – fondato nel 2014 con l’obiettivo di incanalare gli interessi imprenditoriali degli studenti della scuola di business digitale spagnola nell’ecosistema delle startup europee, facilitando la collaborazione tra enti pubblici, società, enti educativi, investitori e i fondatori delle startup – un programma di incubazione e accelerazione, noto come Toyota Startup Accelerator.
Startup come game changer per la sostenibilità dell’automotive
E’ iniziata a luglio 2021, la seconda edizione del programma “Toyota Startup Accelerator” che a ottobre ha selezionato le 10 startup più innovative tra circa 150 candidature, provenienti da oltre 40 paesi. Successivamente, queste 10 aziende sono entrate nel bootcamp, ideato per migliorare le loro abilità professionali e i loro progetti. Il programma si è concentrato sull’apprendimento interattivo pratico con imprenditori, dirigenti ed esperti Toyota in varie aree come la progettazione agile di prodotti, il lavoro con le aziende, il talent scouting, i diritti di proprietà intellettuale, la strategia di internazionalizzazione e altro ancora.
Al termine del bootcamp a dicembre, sono state scelte 5 startup vincitrici per procedere alla fase di accelerazione finale della durata di 6 mesi. Utilizzando i fondi messi a disposizione da Toyota, il supporto di mentori aziendali e di esperti di Toyota, le 5 startup hanno sviluppato il loro Proof of Concepts che a giugno, hanno presentato in occasione di un Demo Day di fronte a investitori, media e dirigenti di Toyota e del suo partner ISDI Digital Business School.
“Per Toyota è fondamentale rimanere innovativi in questo mondo in rapida evoluzione. Guardiamo a ciò che è positivo per Toyota e per la società in generale, in particolare nei settori della sostenibilità e della mobilità inclusiva. Le startup sono dei veri e propri ‘game changer’ con le loro tecnologie innovative. Come grande azienda possiamo aiutarli a sviluppare le loro proposte su scala maggiore, mentre noi apprendiamo da loro e diventiamo più innovativi” ha affermato Kylie Jimenez, Senior Vice President TME People & Innovation, Information, Technology & Digital and Corporate Affairs.
I 5 migliori innovatori della Toyota Startup Accelerator
“La passione e lo spirito di queste startup per me sono state d’ispirazione. Sono sinceramente convinta che abbiamo raggiunto ciò che stavamo cercando: trovare modi per contribuire alla società attraverso l’innovazione sostenibile. E anche se di questi progetti valutiamo elementi come il modello di business, i KPI e il ritorno sull’investimento, in realtà si tratta di molto di più, ossia di contribuire a creare un mondo migliore. Questo è un viaggio che stiamo facendo insieme, e in cui startup come quelle che abbiamo visto oggi giocano un ruolo importante” ha aggiunto Monica Perez Lobo, Head of TME Sustainability & ESG.
Ecco le 5 startup vincitrici del Toyota Startup Accelerator:
Revolve Wheel (Germania) ha realizzato la prima sedia a rotelle attiva al mondo che si adatta agli standard di una restrizione universale delle dimensioni del bagaglio a mano. La promessa è quella di non dover più effettuare il check-in della sedia a rotelle in aeroporto ore prima del volo, con il rischio di danneggiarla.
HySiLabs (Francia) ha sviluppato una soluzione innovativa per facilitare il trasporto dell’idrogeno caricando e rilasciando idrogeno in un unico vettore liquido chiamato HydroSil.
PurCity (Danimarca) ha sviluppato un sistema di purificazione dell’aria brevettato, sostenibile e altamente efficiente che cattura direttamente la CO2 e purifica l’aria trasformando edifici nuovi o esistenti in sistemi di purificazione dell’aria su larga scala.
CargaTuCoche (Spagna) propone una piattaforma che fornisce servizi di ricarica residenziali per l’ecosistema dei veicoli elettrici (EV).
Microwave Solutions GmbH (Svizzera) accelera le economie circolari del carbonio riciclando plastica, gomme e materiali carboniosi in materiali critici e avanzati come il grafene.
Toyota continua il suo viaggio verso la mobilità sostenibile
Nel perseguire l’obiettivo della “Mobility for All”, Toyota mira a creare una mobilità più sicura, connessa, inclusiva e sostenibile per realizzare la missione di ‘produrre felicità per tutti’. In Europa TME ha lanciato il marchio di mobilità smart KINTO, particolarmente attento al tema della sostenibilità, che offre una gamma di servizi di mobilità in 14 paesi, e sta aumentando le vendite B2B di prodotti a celle a combustibile a zero emissioni e di servizi di supporto ingegneristico. Toyota opera per raggiungere la neutralità carbonica in tutte le sue attività in Europa, dando il proprio contributo alla realizzazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Storico leader della riduzione delle emissioni di CO2 in Europa, TME ambisce all’azzeramento completo delle emissioni di CO2 dei nuovi veicoli nei paesi dell’Europa occidentale entro il 2035 e continuerà a offrire una gamma completa di sistemi di propulsione elettrificati in tutta Europa con i suoi veicoli ibridi, ibridi plug-in, a batteria ed elettrici a celle a combustibile. In tema di sostenibilità, Toyota ha un unico obiettivo: andare oltre lo zero (Beyond Zero).