eMobility

E-mobility: Silla Industries aderisce ad ANIE Federazione 

“Per arrivare al più concreto e duraturo sviluppo della mobilità sostenibile, non bastano volontà e buoni prodotti: serve affrontare tematiche strutturali insieme alle istituzioni, collaborando in modo dialogico per un sistema normativo adeguato che tenga conto delle istanze di noi produttori così come di quelle di ogni altro stakeholder” commenta Alberto Stecca, CEO Silla Industries

Pubblicato il 07 Lug 2022

Alberto Stecca, CEO Silla Industries

Silla Industries, start-up padovana attiva nel settore dell’e-mobility fondata da Alberto Stecca e Cristiano Griletti, figura tra le 1.400 aziende italiane più importanti del settore elettrotecnico ed elettronico. Oggi fa il suo ingresso in ANIE Federazione, una delle maggiori costole del sistema confindustriale italiano per peso, dimensioni e rappresentatività.

Silla sviluppa e produce soluzioni tecnologiche innovative per il mondo della mobilità elettrica e per la migliore gestione dell’energia sia per il mercato Europeo con i prodotti a marchio proprio, come Prism, sia sviluppando prodotti custom per grandi gruppi, italiani e internazionali. 

Il comparto di ANIE, che occupa 500mila addetti con un fatturato aggregato (a fine 2021) di 76 miliardi di euro, è espressione dell’eccellenza tecnologica del Made in Italy: le aziende aderenti investono in Ricerca e Sviluppo il 5% del fatturato, più del 30% dell’intero investimento in R&S effettuato dal settore privato in Italia. Ma è il gruppo e-mobility a rappresentare il fulcro dell’impegno di Silla nella Federazione. 

 

La volontà è sostenere il comparto della mobilità elettrica in Italia 

Nata nel gennaio 2021 e oggi forte di un team in crescita costante che ha superato i 30 dipendenti, Silla Industries si è distinta per il suo know how e per la capacità produttiva di colonnine di ricarica per la mobilità elettrica innovative e completamente Made in Italy, conquistando il favore del grande pubblico con il suo Prism e insieme quello di grandi gruppi industriali, come Repower, per cui ha disegnato e prodotto l’ormai mitico Giotto. 

“Abbiamo scelto di fare rete e lobbying perché è solo così che sarà possibile traghettarci con successo nelle due ambiziose deadline del 2035 e del piano Trasporti 2050” commenta Alberto Stecca, che guida con il ruolo di CEO Silla Industries, da lui fondata insieme a Cristiano Griletti “Non bastano volontà e buone idee o buoni prodotti: serve affrontare tematiche strutturali insieme alle istituzioni, collaborando in modo dialogico per un sistema normativo adeguato che tenga conto delle istanze di noi produttori così come di quelle di ogni altro stakeholder, per arrivare davvero al più concreto e duraturo sviluppo della mobilità sostenibile. L’automotive è sempre stato uno dei fiori all’occhiello del nostro Paese: non possiamo davvero mancare questo nuovo traguardo bruciando il vantaggio competitivo e la ricchezza straordinaria, anche di posti lavoro, che il comparto ha saputo generare in tanti anni”. 

 

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