Energia rinnovabile

Biometano in Italia: BTS ed Eiffel puntano sul revamping di impianti esistenti



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BTS DevCo ed Eiffel Investment Group investono nella produzione di biometano in Italia con Green One, progettando la conversione di impianti di cogenerazione e puntando a un significativo impatto ambientale ed energetico

Pubblicato il 7 nov 2024



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Con una produzione attuale di circa 21 miliardi di metri cubi di biometano, l’Unione Europea ambisce a raggiungere quota 35 miliardi entro il 2030. Questo incremento si inserisce in un piano strategico più ampio che mira a garantire l’indipendenza energetica e ad azzerare le emissioni entro il 2050. L’Italia avrà un ruolo chiave in questo processo, con l’obiettivo di produrre 6 miliardi di metri cubi di biometano nei prossimi sei anni che, secondo le stime del Consorzio Italiano Biogas, potrebbero arrivare a 8.

In tale scenario, l’azienda specializzata nello sviluppo di impianti di digestione anaerobica BTS DevCo e l’asset manager con 6,6 miliardi di euro in gestione Eiffel hanno scelto di puntare sulla produzione di biometano in Italia e in Europa attraverso la piattaforma Green One. Quest’ultima si avvale dell’esperienza di BTS Biogas, player tecnologico nel settore del biogas e biometano, e del supporto di Eiffel Investment Group attraverso Eiffel Gaz Vert, il suo fondo specializzato nel biogas.

Il programma: 15 impianti e 150 milioni al 2026 per la produzione di biometano in Italia

Green One mira a sviluppare un portfolio di impianti di cogenerazione da riqualificare in progetti di biometano in Italia, a partire dai quattro che inizieranno la produzione entro la fine del 2024. Due di questi sono situati in Lombardia, precisamente a Lodi e a Milzano, in provincia di Brescia. Un terzo impianto si trova a Sant’Aagata Bolognese, in Emilia Romagna, mentre il quarto è a Gazzo Veronese, in Veneto. Green One ha in programma di integrare 15 impianti e di investire 150 milioni di euro entro il 2026.

I quattro impianti menzionati produrranno circa 1200 metri cubi di biometano all’ora, equivalenti a 10 milioni di metri cubi all’anno. Questa quantità è sufficiente a coprire il consumo energetico di oltre 7mila famiglie. Ma i vantaggi non si fermano qui: grazie al revamping, le emissioni di gas serra saranno ridotte dell’80%, con un risparmio di circa 21mila tonnellate di CO2 all’anno, pari a 700mila alberi piantati. Il progetto è inoltre un perfetto esempio di economia circolare. Oltre a produrre energia pulita, le circa 115mila tonnellate di scarti di filiera genereranno 127mila tonnellate di fertilizzante all’anno, nella forma di digestato separato liquido e solido.

BTS DevCo e Eiffel Investment Group promuovono la transizione energetica

“Siamo onorati di collaborare con una realtà francese come Eiffel Investment Group nel revamping di questi impianti. Si tratta dei primi progetti portati avanti da BTS DevCo, la nuova società del gruppo BTS creata con l’obiettivo di sviluppare, costruire e operare impianti di biometano di proprietà e che entra ora nel mercato – afferma Franco Lusuriello, CEO di BTSCon la conversione di questi impianti, non solo realizziamo soluzioni innovative nell’ambito della digestione anaerobica grazie alla nostra esperienza decennale nell’ingegneria e nella gestione degli impianti. Facciamo la nostra parte nel promuovere la transizione energetica in Italia, a vantaggio sia della comunità che dell’ambiente”.

“Con Green One, Eiffel Investment Group riafferma il proprio impegno nel guidare la crescita sostenibile nel settore del gas rinnovabile e la transizione del mercato italiano verso il biometano. Con BTS, operatore globale Tier1, le nostre competenze e le nostre risorse, Green One è ben posizionata per accelerare lo sviluppo della produzione di biometano in Italia, in particolare attraverso il revamping degli impianti esistenti. In qualità di esperti di investimenti in molecole a basse emissioni di carbonio, sappiamo che questa collaborazione strategica contribuirà efficacemente a una transizione energetica sostenibile” commenta Marc-Etienne Mercadier, gestore del fondo Eiffel Gaz Vert.

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