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Via al Fondo per l’innovazione 2023: 4 miliardi di euro dalla Commissione per accelerare la decarbonizzazione

Con un bilancio più corposo e 1,4 miliardi di euro destinati alla produzione di tecnologie pulite, l’invito di quest’anno dimostra la determinazione a “pensare in grande e a muoversi in fretta”. Termine ultimo per la presentazione dei progetti: 9 febbraio 2024

Pubblicato il 24 Nov 2023

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Il successo del Green Deal europeo dipende dalla capacità di innovare e decarbonizzare l’industria, i trasporti e l’energia. In questo frangente si posiziona il Fondo per l’innovazione che, finanziato dai proventi (stimati a 40 miliardi di euro) del sistema per lo scambio di quote di emissioni dell’UE (EU ETS) tra il 2020 e il 2030, rappresenta lo strumento principe volto a sostenere gli investimenti più promettenti di imprese e autorità pubbliche in tecnologie innovative a basse emissioni di carbonio così da sostenere la transizione dell’Europa verso la neutralità climatica.

Dopo aver già assegnato circa 6,5 miliardi di euro a oltre 100 progetti innovativi, arriva il nuovo invito a presentare proposte per il Fondo per l’innovazione 2023 da parte della Commissione europea che ha messo sul piatto una dotazione pari a 4 miliardi di euro. Rispetto all’invito precedente la Commissione ha aumentato i fondi totali e ha raddoppiato la dotazione assegnata ai progetti di produzione di tecnologie pulite. Come si legge nella nota stampa ufficiale “quest’anno disponiamo di 1,4 miliardi di euro per rafforzare la capacità produttiva industriale, la leadership tecnologica e la resilienza delle filiere in Europa”.

Il Fondo per l’innovazione ha aperto anche la prima asta pilota nell’ambito della Banca europea dell’idrogeno, con una dotazione di 800 milioni di euro a disposizione dei promotori di progetti nello Spazio economico europeo.

Le categorie per la richiesta delle sovvenzioni al Fondo per l’innovazione 2023

I promotori di progetti possono chiedere sovvenzioni per cinque aree contraddistinte da requisiti diversi in termini di bilancio e spese in conto capitale (CapEx):

  • decarbonizzazione generale (larga scala) – 1,7 miliardi di € disponibili per progetti con CapEx superiori a 100 milioni di €;
  • decarbonizzazione generale (media scala) – 500 milioni di € disponibili per progetti con CapEx comprese tra 20 milioni e 100 milioni di €;
  • decarbonizzazione generale (piccola scala) – 200 milioni di € disponibili per progetti con CapEx comprese tra 2,5 milioni e 20 milioni di €;
  • produzione di tecnologie pulite – 1.4 miliardi di € disponibili per progetti con CapEx superiori a 2,5 milioni di € incentrati sulla fabbricazione di componenti per l’energia rinnovabile, lo stoccaggio dell’energia, le pompe di calore e la produzione di idrogeno;
  • progetti pilota – 200 milioni di € disponibili per progetti con CapEx superiori a 2,5 milioni di € incentrati sulla decarbonizzazione profonda.

I criteri di valutazione dei progetti

I progetti saranno valutati in base al loro potenziale di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, al grado di innovazione, alla maturità, alla replicabilità e all’efficienza in termini di costi. Il Fondo per l’innovazione può coprire fino al 60% dei costi pertinenti del progetto.

Possono presentare domanda i progetti situati nello Spazio economico europeo e ora, a seguito della recente revisione della direttiva EU ETS, anche i progetti nel settore marittimo, nei trasporti stradali e nella costruzione, oltre a quelli sviluppati nei settori ad alta intensità energetica (compreso il trasporto aereo), nell’energia rinnovabile o nello stoccaggio dell’energia.

I progetti promettenti che non sono abbastanza maturi per ricevere una sovvenzione o che non sono selezionati a causa di limitazioni di bilancio possono beneficiare del programma della Banca europea per gli investimenti che fornisce assistenza allo sviluppo di progetti.

Fondo per l’innovazione 2023: le fasi

La finestra temporale per la richiesta delle sovvenzioni rimarrà aperta fino al 9 aprile 2024, ore 17:00 (CET). Sarà possibile candidarsi tramite il portale Funding and Tenders dell’UE.

I candidati sono caldamente incoraggiati a partecipare alla giornata informativa sul Fondo per l’innovazione 2023, che si svolgerà online il 7 dicembre prossimo, in cui avranno l’opportunità di conoscere le nuove funzionalità, scoprire la procedura di candidatura e chiedere chiarimenti all’Agenzia esecutiva europea per il clima, l’infrastruttura e l’ambiente (CINEA), che gestisce gli inviti a presentare proposte del Fondo per l’innovazione.

Anche i punti di contatto nazionali del Fondo per l’innovazione organizzano giornate informative nella maggior parte degli Stati membri. I candidati saranno informati dei risultati della valutazione nel quarto trimestre del 2024 e quelli che l’avranno superata firmeranno le convenzioni di sovvenzione nel primo trimestre del 2025.

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