La tecnologia blockchain sta portando innovazione in numerosi settori di business, e uno dei campi in cui ha dimostrato il suo potenziale più promettente è la tracciabilità di filiera. La capacità di tracciare informazioni in modo sicuro, trasparente e immutabile ha consentito di affrontare sfide cruciali nella gestione delle catene di fornitura globali.
L’Italia è rinomata in tutto il mondo per la sua cultura, la sua arte e, naturalmente, la sua cucina. I prodotti italiani sono amati e apprezzati ovunque, ma per sfruttare appieno il loro potenziale sui mercati esteri è fondamentale garantire la loro autenticità e tracciabilità. Per supportare le imprese ad affrontare queste sfide è stato creato il progetto TrackIT blockchain, una iniziativa dell’Agenzia ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane) che offre un approccio innovativo per valorizzare l’italianità dei prodotti del nostro paese all’estero. In questo articolo esploreremo come TrackIT blockchain può aiutare le aziende italiane a ottenere un vantaggio competitivo sui mercati internazionali.
Supply chain: il ruolo delle nuove tecnologie
Tecnologie come Internet of Things, Artificial Intelligence, Big Data e Cloud sono ormai diffuse da tempo e, in molti contesti, si sono ampiamente consolidate; non vale lo stesso discorso per la Blockchain, che si configura ancora come una tecnologia innovativa e spesso poco compresa per le sue reali potenzialità in relazione agli sviluppi B2B. Premesso che tutte le tecnologie sono intrinsecamente connesse tra di loro con una dipendenza piuttosto forte tra l’una e l’altra, la Blockchain oggi può rappresentare un valore aggiunto, un elemento distintivo che poche aziende possono vantare di aver integrato nella propria supply chain. Il concetto di integrazione è fondamentale: la Blockchain si integra con i sistemi e con le applicazioni “as-is”, per rispondere alle necessità di tracciabilità, sicurezza e trasparenza.
Come detto, le aziende che hanno sceltodi adottare questa tecnologia nella propria supply chain si possono considerare dei first-mover di un fenomeno che, nei prossimi anni, potrà esprimere specifici benefici anche nell’ambito delle logiche ESG come
- Garantire tracciabilità e trasparenza della propria filiera produttiva;
- Migliorare l’efficienza nella gestione dei processi e nelle interazioni tra i vari attori della supply chain.
- Creare un rapporto di fiducia tra produttore e consumatore;
- Rafforzare il brand e proteggere i propri prodotti da fenomeni di contraffazione;
- Garantire un vantaggio competitivo nei propri mercati di riferimento;
Le opportunità per le aziende: il progetto TrackIT blockchain
Per favorire l’adozione della tecnologia Blockchain, esistono numerose iniziative ed opportunità per le aziende; tra queste è importante citare il progetto “TrackIT blockchain”, promosso dall’Agenzia ICE per le aziende italiane che esportano i propri prodotti all’estero. Il progetto ha l’obiettivo di utilizzare la tecnologia Blockchain per tracciare le diverse fasi della filiera produttiva al fine di creare un nuovo canale di comunicazione Direct to Consumer (D2C) con i potenziali acquirenti, tramite il quale raccontare il valore dei propri prodotti in modo trasparente ed affidabile.
Tra i service provider che partecipano all’iniziativa si annovera il RTI composto da HSPI, Blockchain Italia e Innova, che mettono a disposizione la propria piattaforma tecnologica Itachain per le aziende che aderiscono all’iniziativa con l’obiettivo di raggiungere i seguenti risultati:
- Comunicare la storia dei prodotti in modo semplice e diretto;
- Aumentare la fiducia del consumatore finale;
- Contrastare la contraffazione e l’Italian Sounding;
- Raccontare la sostenibilità dell’azienda e dei suoi prodotti.
“Abbiamo aderito al progetto per offrire la possibilità al consumatore finale di conoscere in modo facile e trasparente tutte le fasi produttive relative al prodotto che sta consumando”, commenta Gianluigi Cava, titolare dell’azienda Antico Frantoio Lopes che partecipa al progetto TrackIT. “La Blockchain garantisce un tracciamento di filiera che con una semplice etichetta è difficile fornire; molti consumatori stanno già dimostrando apprezzamento nell’utilizzo di questa tecnologia.”
“La Blockchain è una tecnologia che permette di valorizzare e tutelare le eccellenze del Made in Italy nell’esportazione verso i mercati esteri; il progetto TrackIT blockchain è una opportunità per le aziende che vogliono approcciare questa tecnologia, offrendo ai consumatori informazioni affidabili e trasparenti sulla qualità e sull’originalità dei propri prodotti e processi produttivi”, afferma Lorenzo Miozzi, Manager e Blockchain Practice Leader di HSPI. “L’adozione di tecnologie innovative non è più una scelta, ma una necessità per poter continuare ad essere competitivi nei propri mercati di riferimento; il processo di innovazione tecnologica è ormai dirompente e le aziende devono essere in grado di governare tale transizione e di coglierne le opportunità.”
Il disegno di legge sul Made in Italy
Il disegno di legge sul Made in Italy rappresenta un passo significativo verso la promozione e la protezione dell’italianità dei prodotti sul mercato internazionale. In particolare, il riferimento all’utilizzo della tecnologia blockchain per la certificazione delle filiere è un segnale chiaro dell’importanza della tracciabilità nella promozione dei prodotti italiani all’estero. Questa inclusione normativa sottolinea la necessità di adottare soluzioni innovative per garantire l’autenticità e la qualità dei prodotti italiani, aumentando la fiducia dei consumatori internazionali. La creazione di un catalogo nazionale per il censimento delle soluzioni conformi basate sulla tecnologia blockchain è un passo importante per consolidare l’adozione di questa tecnologia in tutto il settore produttivo italiano. Ciò permetterà alle aziende di trovare e implementare soluzioni blockchain conformi in modo più agevole, riducendo le barriere all’entrata e promuovendo l’innovazione nel settore.
Accelerare il processo di innovazione
Il processo di adozione delle nuove tecnologie è spesso ostacolato da restrizioni di natura economica e regolamentare; tuttavia, esistono iniziative che consentono di superare tali ostacoli e di accelerare il processo di innovazione, il quale non costituisce più una scelta, ma una necessità imprescindibile per fornire servizi sempre più competitivi nei propri mercati di riferimento. In questo contesto, la tecnologia Blockchain si presenta come un asset abilitante che sostiene tale processo, instaurando un sistema fondato sui principi di chiarezza e tracciabilità, stimolando inoltre la condivisione e l’interoperabilità.