L’adesione alla European Green Coalition rappresenta per il Gruppo TIM l’opportunità di giocare un ruolo determinante all’interno di una alleanza, costituita nel 2021 dalle principali aziende europee del settore ICT e sostenuta dalla Commissione e dal Parlamento Europeo, che ha l’obiettivo di canalizzare il potenziale delle soluzioni digitali a favore della trasformazione green. La European Green Coalition si propone di dimostrare il ruolo abilitante dell’industria delle telecomunicazioni per il raggiungimento degli obiettivi climatici, contribuendo alla riduzione delle emissioni di CO2 sia direttamente che indirettamente, attraverso lo sviluppo e la distribuzione di soluzioni digitali verdi ed efficienti anche in altri settori come l’energia, i trasporti, l’agricoltura e l’edilizia.
Con l’ingresso nella European Green Digital Coalition il Gruppo TIM rafforza il proprio impegno a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2030 (quella dei siti web è stata raggiunta a febbraio) e ad avere emissioni nette zero entro il 2040, dieci anni prima di quanto prevede la legge europea sul clima. “Strategia climatica, economia circolare, crescita digitale e valorizzazione del capitale umano – dichiara TIM – sono i principali pilastri su cui il Gruppo punta per offrire alle persone e alle imprese le opportunità di una trasformazione digitale fondata sulla sostenibilità”.
La centralità degli ESG nel Gruppo TIM
Con l’ingresso nella la European Green Coalition, TIM ha sottoscritto la Dichiarazione “A Green and Digital Transformation for the EU” con cui si impegna a raggiungere la Carbon Neutrality entro il 2030 e ad anticipare al 2040 il raggiungimento dell’obiettivo Net Zero, previsto dalla Legge europea sul Clima al 2050, per sottolineare l’impegno nella riduzione delle emissioni della propria filiera produttiva e nella scelta di fornitori sempre più sostenibili.
Inoltre, alleandosi con la European Green Digital Coalition TIM conferma ulteriormente la centralità degli obiettivi ESG nel Piano Industriale del Gruppo: strategia climatica, economia circolare, crescita digitale e valorizzazione del capitale umano sono i principali pilastri su cui il Gruppo punta per offrire alle persone e alle imprese le opportunità di una trasformazione digitale fondata sulla sostenibilità.
TIM: come raggiungerà la carbon neutrality
La European Green Coalition collaborerà inoltre con alcune organizzazioni europee per la definizione di standard che possano provare scientificamente la riduzione delle emissioni attraverso l’implementazione delle soluzioni digitali. La Coalizione, il cui Segretariato è assicurato dal GESI, ETNO, GSMA e la SME Alliance, lavorerà in stretta collaborazione con la Commissione Europea.
In tale direzione va anche la recente validazione degli obiettivi di decarbonizzazione da parte della Science Based Targets initiative (SBTi): rispetto all’anno 2019, TIM conta di ridurre entro il 2030 il 75% delle emissioni derivanti dall’attività produttiva dell’azienda (Scope 1) e dall’acquisto di energia elettrica (Scope 2), grazie anche all’impegno di acquistare energia 100% rinnovabile al 2025, oltre a ridurre del 47% le emissioni della propria catena del valore (Scope 3) relative all’acquisto di beni, servizi, beni strumentali e all’utilizzo dei prodotti venduti ai clienti.