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Supply chain sostenibili: quale ruolo per l’AI



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L’evoluzione dell’Intelligenza Artificiale è destinata a svolgere un ruolo strategico nelle operations aziendali in particolare nella creazione di supply chain sostenibili e sono all’orizzonte sistemi in grado di trasformare i modelli tradizionali di approvvigionamento in reti dinamiche e predittive

Pubblicato il 7 gen 2025

Eric Linxwiler

Senior Vice President of TradeBeyond



L'intelligenza artificiale sta permettendo alle catene di lo sviluppo di supply chain sostenibili
Eric Linxwiler, Senior Vice President at TradeBeyond

In un contesto in cui i consumatori esprimono con sempre maggiore chiarezza le loro preferenze per la sostenibilità, occorre considerare e valutare con sempre maggiore attenzione come questo atteggiamento si riflette nelle loro abitudini di spesa e sul ruolo che devono avere le supply chain sostenibili. Uno studio (PWC, Consumers willing to pay 9.7% sustainability premium, even as cost-of-living and inflationary concerns weigh: PwC 2024 Voice of the Consumer Survey – accessibile QUI n.d.r. ) ha rilevato che oltre l’80% dei consumatori è disposto a pagare di più per beni prodotti in modo sostenibile, il che è particolarmente notevole in un momento in cui gli acquirenti stanno stringendo la cinghia a causa dell’inflazione e dei costi di vita più elevati. Alcuni consumatori sono disposti a pagare un premio del 9,7% in più per prodotti che soddisfano standard ambientali più elevati, ha riportato lo studio.

Supply chain sostenibili per rispondere alle preferenze dei consumatori per prodotti sostenibili

Queste preferenze dei consumatori per prodotti sostenibili sono in evoluzione, insieme al rafforzamento delle regole globali dell’ESG, hanno messo sotto pressione marchi e rivenditori affinché garantiscano responsabilità sociale e ambientale all’interno di catene di fornitura che devono a tutti gli effetti diventare delle supply chain sostenibili. Le aziende si stanno sempre più rivolgendo all’intelligenza artificiale per aiutarle in questa missione. Il 58% delle organizzazioni ora riferisce di pianificare di migliorare la raccolta dei dati ESG con l’AI, ed è facile capire perché: questa tecnologia ha già dimostrato di essere estremamente efficiente nella sua capacità di semplificare e automatizzare i processi di raccolta dati e conformità. L’AI sta rapidamente diventando un componente critico nella spinta verso la sostenibilità poiché le normative globali sempre più rigide hanno reso sempre più difficile mantenere la conformità e l’efficienza senza sistemi digitali sofisticati.

Verso un processo decisionale autonomo per la costruzione di supply chain sostenibili

Man mano che l’AI evolve, è destinata a svolgere un ruolo sempre più importante nelle operazioni delle catene di fornitura. Le applicazioni future sono sulla buona strada per estendersi al processo decisionale autonomo, in cui i sistemi di AI non solo prevederanno, ma effettueranno anche regolazioni in tempo reale alle catene di approvvigionamento senza intervento umano. L’AI avanzata probabilmente gestirà la maggior parte dei processi delle supply chain end-to-end, dall’acquisizione delle materie prime fino alla consegna al cliente allo scopo di creare supply chain sostenibili sotto ogni punto di vista. Questa integrazione più profonda promette di trasformare i modelli tradizionali delle catene di approvvigionamento in reti dinamiche e predittive che possono rispondere più abilmente alle sfide globali e alle fluttuazioni del mercato garantendo al contempo la sostenibilità.

I grandi brand e i rivenditori sono attenti alle possibilità di sfruttare l’AI nelle loro catene di approvvigionamento, ma in verità molti non hanno ancora creato l’infrastruttura digitale per farlo. Un ostacolo principale che impedisce alle aziende di realizzare il potenziale dell’AI è la mancanza di dati organizzati, centralizzati e in tempo reale. Per superare questo, le aziende devono iniziare a creare un repository centrale di dati della catena di approvvigionamento a livello di PO, SKU e fabbrica.

Interconnessione e aggregazione di dati

La base per ottimizzare i benefici dell’AI per qualsiasi organizzazione risiede nella capacità di interconnettere migliaia di punti dati proprietari da più set di dati attraverso l’impresa nell’ambito delle supply chain. Ciò richiede l’aggregazione di tutti i dati dalla pianificazione iniziale attraverso la creazione delle specifiche del prodotto, fino all’approvvigionamento, al costo e alla logistica, e includendo informazioni dettagliate su tutti i fornitori lungo la catena di approvvigionamento ad ogni livello. E solo quando le aziende hanno stabilito una gestione efficace dei dati potranno iniziare a sbloccare il pieno potenziale dell’AI e dare vita a supply chain sostenibili sotto ogni punto di vista.

Il ruolo sempre più fondamentale nella creazione di supply chain sostenibili

Monitorare costantemente i fornitori e controllare tutti i parametri delle supply chain sostenibili

Digitalizzare con una piattaforma multi-impresa vuol dire garantire che i dati siano attuali, accurati e accessibili, e solo in questo modo si possono porre le basi per sfruttare l’AI. Queste piattaforme forniscono visibilità in tempo reale della catena di approvvigionamento, consentendo alle aziende di monitorare continuamente i fornitori, identificare potenziali problemi prima che si aggravino e prendere decisioni informate basate su informazioni accurate e aggiornate. Stabilire questa robusta infrastruttura digitale è la chiave per dotare l’IA dei dati necessari per l’analisi predittiva e il processo decisionale automatizzato in tutte le componenti di quelle che sono destinate a diventare delle supply chain sostenibili.

Queste piattaforme stanno già implementando l’AI in modi innovativi, e le loro capacità si stanno continuamente espandendo. Gli strumenti di custodia potenziati dall’AI migliorano significativamente la tracciabilità automatizzando la verifica documentale e documentando la catena di custodia di tutti i materiali. Questi strumenti valutano proattivamente i rischi di conformità e garantiscono che ogni anello della catena di approvvigionamento soddisfi gli standard di sostenibilità delle aziende e preparano tutti i documenti di catena di custodia necessari per conformarsi alle normative globali ESG. Scansionando e verificando automaticamente tutti i documenti rispetto a più database di entità eventualmente presenti in black list permettono di identificare lacune o documentazioni mancanti prima della spedizione. In questo modo l’AI semplifica la conformità alle regole globali ESG come l’UFLPA Uyghur Forced Labor Prevention Act degli Stati Uniti.

L’AI per la gestione della qualità nei flussi delle supply chain sostenibili

L’AI sta anche reinventando la gestione della qualità, altro fattore chiave per la gestione di supply chain sostenibili Una nuova applicazione entusiasmante ottimizza le ispezioni di qualità analizzando migliaia di punti dati sui fattori di rischio come il tipo di prodotto, i materiali utilizzati e il paese di origine per determinare la probabilità che una linea di prodotti fallisca le ispezioni di qualità e che non possa essere considerata correttamente nell’ambito dei prodotti sostenibili. Questa capacità consente alle aziende di identificare e affrontare proattivamente le linee di prodotti ad alto rischio in modo da poter dare priorità alle ispezioni di qualità attorno a queste tipologie di prodotto, riducendo i costi di ispezione e aumentando al contempo la qualità del prodotto.

La giusta piattaforma multi-impresa funge da connettore intelligente di dati dai sistemi ERP, dai partner della catena di approvvigionamento, dalle ONG e dai database di sostenibilità, offrendo ai brand e ai rivenditori una visione unificata della loro supply chain mentre collega i dati esterni a SKU e ordini di acquisto specifici. Le mappe della catena di approvvigionamento illustrano le relazioni tra fornitori e fabbriche, e visualizzano metriche chiave di prestazione e scorecard come i risultati degli audit, le certificazioni e i livelli di rischio, in modo che i responsabili della conformità possano vedere a colpo d’occhio eventuali vulnerabilità nella loro base di fornitori. Centralizzando i dati chiave dei fornitori, questa tecnologia è anche strumentale nell’aiutare le aziende a soddisfare i loro requisiti, inclusi i loro obiettivi di riduzione del carbonio Scope 3, consentendo loro di raccogliere e valutare i dati sulle emissioni di CO2, implementare piani di miglioramento in modo efficiente e monitorare e misurare i loro progressi e garantire anche nel tempo la gestione corretta di supply chain sostenibili.

L’Intelligenza Artificiale e i sistemi avanzati di gestione dei dati saranno essenziali per creare supply chain reattive e responsabili che possono adattarsi ai cambiamenti normativi e alle richieste del mercato. Investendo nei giusti sistemi digitali, i rivenditori possono rendere le loro operations pronte alle nuove prospettive di sviluppo di prodotti sostenibili garantendo al contempo la capacità di soddisfare le crescenti aspettative dei consumatori in termini di sostenibilità sociale e ambientale.

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