Nell’ottica di contenere i costi, ridurre gli sprechi e avanzare nel processo di decarbonizzazione, uno dei temi protagonisti è quello delle soluzioni per allungare il tempo di servizio dei componenti. La manutenzione predittiva è uno dei campi su cui Rubix sta puntando di più negli ultimi anni, nell’ottica di prevenire i guasti e minimizzare i costosi tempi di fermo macchina. Non solo: quando i pezzi sono usurati, ma non danneggiati, si può sfruttare la possibilità di effettuare un lavoro di remanufacturing. Nel caso dei cuscinetti, alla consulenza di Rubix segue l’intervento di SKF, che con i suoi centri di ricondizionamento prolunga la vita delle parti meccaniche con numerosi vantaggi: risparmio, riduzione dei tempi di consegna, minore impatto ambientale perché si accorcia il trasporto e si evitano sia la produzione di un nuovo pezzo, sia lo smaltimento del vecchio.
Sono questi i temi che hanno caratterizzato l’appuntamento “open house” organizzato da Rubix – realtà numero uno in Italia nelle forniture industriali e nei servizi MRO – e SKF – produttore specialista in cuscinetti, tenute e sistemi di lubrificazione – il 18 ottobre al Kilometro Rosso – Innovation District Bergamo: un momento di incontro dedicato all’evoluzione dell’industria manifatturiera e alla presentazione delle soluzioni innovative dei comparti industriali più diversi: food/beverage, carta, energia, motori elettrici, forgiatura e tanto altro. Oltre un centinaio sono stati i tecnici e gli ingegneri che hanno esaminato i casi applicativi insieme agli esperti SKF e Rubix, con un focus ben preciso: cost saving e sostenibilità.
Il CEO di Rubix Tiziano Biasoli: “Contenimento della spesa e risparmio energetico sono la priorità delle imprese. Mantenere gli impianti efficienti con soluzioni personalizzate è la chiave per servire al meglio i clienti ed essere competitivi”.