Google Cloud ha inaugurato la sua seconda Region in Italia, a Torino, al fine di fornire servizi cloud ad alta disponibilità e sostenibili, con funzionalità di data sovereignty e di residenza dei dati e rispondere così alle esigenze di digitalizzazione e sostenibilità delle aziende italiane. La nuova Cloud Region si unisce a quella recentemente aperta a Milano e alle altre 35 regioni Google Cloud in tutto il mondo, offrendo alle aziende italiane un accesso più rapido alla rete globale di infrastrutture.
A livello di impatto economico, le due Cloud Region di Milano e Torino potranno potenzialmente generare fino a 3,3 miliardi di euro in Piemonte e Lombardia entro il 2025, secondo un recente studio indipendente dell’Università di Torino. Inoltre, uno studio indipendente degli Osservatori Digital Innovation e del gruppo Energy & Strategy del Politecnico di Milano ha stimato che i progetti lungo la supply chain genereranno un nuovo mercato per i partner di circa 1,9 miliardi di euro nel triennio 2023-2025.
Tecnologia, sostenibilità e sicurezza per le imprese
Che si tratti di imprese tradizionali, start-up o native digitali, un hyperscaler come Google aiuta le aziende a diventare più smart, aperte, connesse, affidabili e sostenibili. Infatti, Google gestisce il cloud in modo green, aiutando i clienti a ridurre le emissioni di carbonio della loro infrastruttura digitale. Inoltre, per mezzo di soluzioni che consentono di misurare e gestire l’impatto legato alla supply chain, al clima e ai materiali, le organizzazioni possono concretamente raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità.
Google Cloud semplifica la possibilità di trarre maggior valore dai dati, strutturati o grezzi che siano, per risolvere le principali sfide, prendere decisioni data-driven, e raggiungere risultati di business migliori. L’impegno del colosso di Mountain View verso l’approccio multicloud, cloud ibrido e open source dà impulso all’innovazione per consentire uno sviluppo più rapido in qualunque ambiente. Inoltre, Google Cloud offre un’architettura zero-trust per proteggere dati, applicazioni e infrastruttura, oltre a un modello di responsabilità condivisa, il che significa che le aziende possono avviare la propria trasformazione più velocemente, nel rispetto dei requisiti di sovranità digitale.
I benefici della nuova Google Cloud Region a Torino
La nuova region di Torino conta tre zone cloud e offre vari servizi, compresi servizi standard come Compute Engine, Google Kubernetes Engine, Cloud Storage, Persistent Disk, CloudSQL e Cloud Identity. I clienti potranno inoltre beneficiare di funzionalità critiche come i controlli sulla data residency, la crittografia predefinita, le policy organizzative e i controlli dei servizi VPC.
Da oggi grazie alla presenza di due region nel Paese, i clienti che operano in Italia possono contare su una migliore pianificazione della continuità operativa con l’opzione di distribuire i carichi di lavoro su un’infrastruttura geo-ridondante, unica nel Paese, in grado di soddisfare le esigenze di disaster recovery di business e IT.