Accordi

Esprinet comprerà Sifar per spingere sulla Circular Economy

Con il distributore B2B di ricambi, componenti e accessori per smartphone e tablet, Esprinet promuove una gestione sostenibile dei prodotti tecnologici, riducendo l’impatto ambientale e aprendo nuovi orizzonti nella lotta contro l’inquinamento elettronico

Pubblicato il 21 Lug 2023

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La distribuzione di componenti e parti di ricambio per la riparazione di smartphone e tablet mira ad estendere il ciclo di vita di questi dispositivi per contribuire a ridurre al minimo la produzione di rifiuti elettronici, e quindi rispondere ai nuovi bisogni legati alla circular economy. E’ una consapevolezza che Esprinet ha ben radicata e che si riflette nella recente decisione di stipulare un accordo vincolante per l’acquisto del 100% del capitale di Sifar Group S.r.l., società di diritto italiano attiva dal 2012 nella distribuzione B2B di ricambi, componenti e accessori di prodotti di telefonia mobile e tablet.

Esprinet rafforza l’adesione ai principi ESG

Come osserva Alessandro Cattani, Amministratore Delegato del Gruppo leader in Sud Europa nella consulenza, nella vendita e noleggio di prodotti tecnologici e nella sicurezza informatica, “L’acquisizione di Sifar va inquadrata non solo nella più ampia strategia delineata nel piano industriale 2022-2024 di Esprinet di focalizzazione sulle linee di business altro marginanti tanto che Sifar presenta un profilo di EBITDA superiore al 10%. Ma anche in relazione alla convinta adesione ai principi ESG del nostro Gruppo, che intende cogliere tutte le opportunità che si integrino in un quadro di sostenibilità, tra cui investimenti in prodotti e servizi environmentally friendly. L’operazione inoltre aggiunge un tassello importante al progetto EspriRent, che nei programmi futuri del Gruppo prevede anche la gestione del processo di ricondizionamento dei prodotti restituiti al termine del periodo di noleggio”.

Sifar entra in Esprinet

Sifar Group, distributore B2B di ricambi, componenti e accessori per smartphone e tablet, ha dimostrato una lungimiranza e una visione chiara sin dalla sua fondazione nel 2012. Con l’obiettivo di estendere il ciclo di vita dei prodotti elettronici attraverso la fornitura di parti di ricambio per la riparazione, si è guadagnata un ruolo di primo piano nell’economia circolare. L’acquisizione da parte di Esprinet offre nuove opportunità di crescita e sviluppo sia per Sifar sia per il Gruppo, creando una sinergia che consentirà di affrontare in modo più efficace le sfide ambientali del settore tecnologico.

L’acquisizione, prevista nei primi giorni di agosto, avverrà ad un controvalore stimato in 16,0 milioni di euro e soggetto a meccanismi di aggiustamento, necessari per la determinazione del prezzo definitivo, legati al calcolo del patrimonio netto effettivo alla data di esecuzione, alla qualità delle scorte ed alla posizione creditoria della società da verificarsi a date prestabilite fino al termine di dieci mesi dalla data dell’operazione.

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