L’Ecosistema NODES (Nord Ovest Digitale E Sostenibile) rappresenta un modello di collaborazione virtuosa tra università, enti di ricerca, imprese e istituzioni, che lavorano insieme per il bene del territorio e per la costruzione di un futuro sostenibile e digitale. I fondi del PNRR assegnati a NODES superano i 110 milioni di euro e sono destinati a supportare la transizione digitale ed ecologica dell’Italia.
Con un’incidenza significativa sul Nord Ovest del Paese, che coinvolge le regioni di Piemonte, Valle d’Aosta e le province più occidentali della Lombardia (Como, Varese e Pavia). Ma è importante sottolineare che anche le regioni del mezzogiorno potranno beneficiare di questi fondi, con un finanziamento di 15 milioni di euro dedicati ad attività di ricerca e bandi a cascata a favore delle imprese.
La recente chiusura dei primi termini di scadenza per la presentazione delle domande di finanziamento a valere sui fondi PNRR dell’Ecosistema dell’Innovazione NODES ha rivelato un interesse significativo da parte delle imprese del territorio. Infatti, oltre 276 domande sono state presentate, per un totale di contributi richiesti pari a 46,9 milioni di euro. È un segnale positivo che le imprese del territorio sono pronte ad affrontare le sfide poste dall’innovazione digitale e dallo sviluppo sostenibile e a sfruttare appieno le risorse messe a disposizione per il progresso dell’intero Paese per realizzare progetti innovativi e promettenti.
I fondi PNRR nelle mani di NODES per la transizione digitale ed ecologica dell’Italia
Nello specifico, i bandi a cascata promossi da NODES, emanati dagli Atenei che fanno parte dell’Ecosistema ovvero Politecnico di Torino, Università di Torino, Università dell’Insubria, Università della Valle d’Aosta, Università del Piemonte Orientale, Università di Pavia e Università di Scienze Gastronomiche, offrono finanziamenti per progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e accesso a servizi di innovazione.
Ciò che è ancora più significativo è che questi bandi sono incentrati su settori cruciali che interessano la sostenibilità, come mobilità sostenibile e aerospaziale, green technologies, industria sostenibile, montagna digitale e sostenibile, industria della salute e silver economy, oltre a Industria 4.0 e Agroindustria primaria e secondaria.
Inoltre, la collaborazione istituzionale tra NODES e Unioncamere Piemonte, supportata dalla piattaforma webtelemaco.infocamere.it, è un elemento chiave per la gestione ottimale dei bandi a cascata e la sinergia tra enti pubblici e privati rappresenta un modello virtuoso per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità.
Imprese del territorio pronte a cogliere le sfide dell’innovazione sostenibile
Le dichiarazioni del Presidente di NODES, Guido Saracco, riflettono la fiducia delle aziende nel potenziale offerto dagli strumenti messi a disposizione dal MUR e in particolare dall’Ecosistema NODES per promuovere l’innovazione e la ricerca in modo virtuoso sul territorio. Nonostante le perplessità iniziali riguardo alla capacità dell’Italia di sfruttare appieno queste opportunità, i numeri della partecipazione dimostrano che le imprese stanno rispondendo in modo positivo.
Paolo Bertolino, Segretario Generale di Unioncamere Piemonte, sottolinea come il PNRR rappresenta un’opportunità straordinaria per la crescita economica del territorio. L’impegno delle imprese nel rispondere alle sfide di innovazione e trasformazione ambientale, supportate da un sistema informativo e formativo ben strutturato e da un lavoro di squadra tra le istituzioni, conferma la capacità del territorio di adottare un approccio sostenibile e una cultura digitale in diversi settori.
Il Direttore Generale di NODES, Chiara Ferroni, richiama l’attenzione sulle prossime scadenze dei bandi. Attualmente, i bandi per le imprese del mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna) sono in corso e scadranno il prossimo 04/09/2023. Inoltre, a partire dal 01/09/2023 si aprirà la seconda finestra dei bandi per il Nord Ovest (Piemonte, Valle d’Aosta, province di Como, Pavia, Varese) con scadenza il 31/10/2023.
Articolo originariamente pubblicato il 13 Lug 2023