Esiste una soluzione in grado di dare la svolta al mercato dei crediti di carbonio, in evidente stato di crisi? Forse sì, e a posarvi i riflettori è Cop28 nell’ambito del TechSprint, contest nato per dare visibilità alle soluzioni tecnologiche innovative per affrontare le sfide della finanza verde e sostenibile. L’iniziativa, organizzata dalla Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI) con Cop28, la Banca Centrale degli Emirati Arabi Uniti e l’Emirates Institute of Finance (Eif), ha attirato 126 proposte da 31 paesi, coinvolgendo la partecipazione di innovatori e sviluppatori finanziari da tutto il mondo: nei giorni scorsi il tutto si è chiuso con la presentazione delle 15 proposte finaliste e la premiazione delle migliori di ciascuna categoria.
A primeggiare nella sezione “Soluzioni blockchain innovative nella finanza sostenibile per aumentare l’azione per il clima” è stata ZERO13 di Gmex, piattaforma blockchain per l’interconnessione dei mercati dei crediti di carbonio e dei mercati ESG (blockchain e crediti di carbonio). Lo strumento è stato premiato per la sua capacità di “facilitare l’emissione, la negoziazione, la compensazione e il regolamento dei crediti di carbonio legati ad asset ESG tangibili, con un approccio basato sull’interoperabilità di più blockchain e API”.
Una soluzione che affronta la sfida greenwashing
Il settore dei crediti di carbonio, un mercato sempre più frammentato, ultimamente ha perso la fiducia di buona parte dei potenziali protagonisti: GMEX ritiene che ZERO13 aiuti a fronteggiare questa sfida, “affrontando il greenwashing, i doppi conteggi e garantendo la trasparenza dei prezzi”. ZERO13 cerca infatti di riunire più attori per rendere più semplice per le aziende l’accesso ai crediti da una serie di registri e progetti.
Non solo: ZERO 13 supporta anche i titoli ESG e dispone di integrazioni con molteplici tecnologie blockchain. Oltre ai registri, la piattaforma si collega a borse, banche e depositari e a coloro che sono coinvolti nella misurazione, rendicontazione e verifica dei crediti di carbonio.
Oltre 50 gli aderenti alla piattaforma, ma i numeri crescono
Finora GMEX afferma di avere più di 50 partecipanti sulla piattaforma. In occasione della premiazione ne ha annunciati anche quattro nuovi: Universal Carbon Registry, Decarb.earth, Koat Intelligence Solutions e Plato Data Intelligence.
“La nostra partnership con ZERO13 consente una soluzione di crediti di carbonio completamente end-to-end”, ha affermato Marco Funk, CEO di Decarb.earth. “Generiamo compensazioni attraverso i nostri progetti abilitati all’IoT e li facciamo verificare e registrare da terze parti e, a loro volta, possiamo venderli senza problemi come contratti spot o forward attraverso l’accesso al mercato fornito da ZERO13.”
Le altre soluzioni premiate
Questi gli altri premi assegnati alle soluzioni climatiche più innovative nell’ambito del TechSprint
- Intensel, di Hong Kong, è stata premiata nella categoria “Soluzione innovativa di intelligenza artificiale per aumentare la finanza sostenibile e l’azione per il clima” con la sua piattaforma di analisi climatica che sfrutta l’intelligenza artificiale, le immagini satellitari e i modelli climatici e finanziari per misurare e tradurre i rischi climatici in rischio finanziario a livello di asset.
- Evercomm, di Singapore, è stata premiata nella categoria “Soluzioni innovative di tecnologia IoT e sensori nella finanza sostenibile per potenziare l’azione per il clima” con la divulgazione e la verifica delle emissioni digitali basate sull’IoT per le strategie di riduzione delle emissioni industriali a supporto della conformità e dei finanziamenti legati alla sostenibilità.
I team dietro queste soluzioni, insieme ai partecipanti selezionati, avranno diritto a ricevere un premio per aiutarli a finanziare l’ulteriore sviluppo.