Per affrontare la minaccia incombente rappresentata dal cambiamento climatico, è necessario che le aziende agiscano attivamente. L’adesione di Geotab, azienda di riferimento in ambito IoT e veicoli connessi, al Global Compact delle Nazioni Unite testimonia l’impegno a intraprendere attività di business responsabili e a sostenere i principi universali della sostenibilità, fungendo da monito per altre organizzazioni a fare altrettanto.
Lanciato nel 2000, il Global Compact delle Nazioni Unite è la più grande iniziativa strategica di cittadinanza d’impresa su base volontaria che promuove lo sviluppo, l’implementazione e la divulgazione di pratiche aziendali responsabili in materia di diritti umani, lavoro, ambiente e lotta alla corruzione.
Coinvolge più di 15.000 aziende, 3.000 firmatari non commerciali in oltre 160 Paesi e più di 70 reti locali per invitare le aziende di tutto il mondo ad allineare le attività e le strategie aziendali ai dieci principi universalmente riconosciuti e a portare avanti azioni responsabili a sostegno degli obiettivi delle Nazioni Unite, illustrate negli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs).
L’impegno di Geotab per il clima e verso un futuro sostenibile
Geotab si impegna ad adottare una governance sostenibile e per questo, ha investito in numerose iniziative volte a garantire che l’azienda e i suoi clienti possano raggiungere obiettivi ambiziosi di responsabilità sociale.
Firmataria del Climate Pledge e forte degli obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio definiti dall’iniziativa Science Based Targets (SBTi), Geotab ha pubblicato il suo primo Sustainability Report nel 2021 e il suo Report sulle emissioni di gas serra 2021 nell’ottobre del 2022, dimostrando il suo impegno per il clima e portando l’azienda verso un futuro più sostenibile.
“È giunto il momento per i leader globali di unire le forze e affrontare i problemi della società – commenta Neil Cawse, CEO e fondatore di Geotab – Facendo leva sui nostri valori e principi condivisi per uniformare le strategie, le policy e le procedure, introducendo allo stesso tempo una cultura dell’integrità, stiamo aumentando le possibilità di raggiungere un futuro più sostenibile, equo ed etico”.