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Continua la crescita di Digital360, anche nel solco dell’impegno sociale

Lo sviluppo del Gruppo, che ha investito molte risorse nel mercato digitale in rapido sviluppo, si è concretizzato negli ottimi risultati economici conseguiti nel corso dell’anno 2021, e ha avuto un riflesso anche nel forte impegno sociale.

Pubblicato il 31 Mar 2022

Digital360 Team

Sono numeri significativi e di grande crescita quelli emersi dal bilancio consolidato ed il progetto di bilancio dell’esercizio 2021 approvato dal Consiglio di Amministrazione di Digital360, società quotata sul mercato Euronext Growth Milan, di cui fa parte anche questa testata.

Una crescita evidente su tutte le dimensioni: il fatturato è aumentato del 31%, attestandosi a quota a 34,4 milioni di euro; i ricavi proforma post-acquisizioni salgono a 41,4 milioni (+57%); l’EBITDA è in sensibile progresso a 6,9 milioni di euro (+38%), mentre l’EBITDA proforma si attesta a 8 milioni (+59%); positiva anche la Posizione Finanziaria Netta (PFN), che è a credito per 3,1 milioni.

Molto interessante, per i temi che trattiamo, il lancio del servizio di advisory a supporto della Sostenibilità (ESG Rating), che guida le organizzazioni nella misurazione, rendicontazione e miglioramento del proprio livello di sostenibilità e, conseguentemente, del proprio rating ESG (Environmental, Social and Governance), anche in relazione agli obblighi normativi derivanti dal d.lgs 26/2016.

L’incremento significativo dei ricavi e dei margini del 2021 è frutto sia della importante crescita organica che delle acquisizioni finalizzate nell’esercizio; per la precisione sette (Innovation Post S.r.l, ServicePro Italy S.r.l., IQ Consulting S.r.l., CTMobi S.r.l., Imageware S.r.l, ICT LAB PA S.r.l., Corecube S.r.l.), per un controvalore complessivo di 8,6 milioni di euro, di cui 2,6 ancora da regolare (vendor loan).

Nonostante un contesto economico ancora difficile per il perdurare della pandemia, il Gruppo è stato in grado di cogliere le opportunità del mercato digitale in rapido sviluppo, accelerando l’adozione di molti servizi che offre da anni e su cui sono state investite molte risorse, come gli eventi digitali, la comunicazione online, la lead generation digitale, l’advisory a distanza (remotizzata).

Il social comittment e le basi per l’espansione all’estero

L’impegno e lo sviluppo del Gruppo si sono concretizzati, non solo negli ottimi risultati economici conseguiti nel corso dell’anno, ma hanno avuto un riflesso anche sull’impegno sociale: nel mese di maggio, su proposta del CdA, l’assemblea straordinaria dei soci ha approvato la modifica statutaria che prevede l’adozione dello status di Società Benefit, che ufficializza l’impegno nel perseguire obiettivi di beneficio comune accanto alla tradizionale finalità del profitto.

In un contesto che vede l’Italia al centro di un cambiamento culturale storico, in cui l’innovazione digitale è il più potente motore di sviluppo e ammodernamento dell’economia e della società, Digital360 vuole contribuire ad accelerare l’evoluzione digitale del tessuto produttivo e della pubblica amministrazione, con una specifica attenzione alla sostenibilità e alla inclusività di questa evoluzione.

Ambizione dimostrata anche dal progetto di inclusione socialeAl lavoro 4.0“, un percorso formativo gratuito, organizzato assieme a Caritas Ambrosiana e Fondazione San Carlo, rivolto a quindici giovani NEET (Not in Education, Employment or Training) e finalizzato al loro inserimento lavorativo nel mondo del manifatturiero 4.0.

L’azienda ora è proiettata sui mercati internazionali, con l’avvio delle attività nell’area LATAM. “Pensiamo che gli ottimi risultati e la crescita conseguiti possano essere replicati anche fuori dal nostro paese”, spiega Andrea Rangone, Presidente di Digital360 “La società ha avviato un ambizioso percorso di espansione internazionale basato soprattutto su M&A, che dovrebbe concretizzarsi con diverse operazioni di acquisizione già a partire dal 2022. E nel frattempo abbiamo anche potenziato la struttura manageriale con l’ingresso di importanti executive con grande esperienza nella gestione della complessità”.

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