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Finanziamenti Cleantech in crescita del 68%, ma resta il divario con l’Europa



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Il primo report di Cleantech for Italy, sviluppato in collaborazione con MITO Technology, mette in evidenza un significativo picco di finanziamenti nel settore del climate tech nel corso del 2023. Molto bene energy e agrifood, ma resta ancora troppo larga la distanza con l’Europa

Pubblicato il 19 giu 2024



Cleantech Italy: aumentano gli investimenti in startup dedicato alla sostenibilità

I risultati del primo report di Cleantech for Italy, realizzato in collaborazione con MITO Technology, sullo stato dell’ecosistema VC cleantech in Italia mette in evidenza la vitalità dell’innovazione espressamente legata al raggiungimento di obiettivi di sostenibilità nel nostro paese.

Il primo dato che emerge dal report riguarda il picco di finanziamenti nel settore del climate tech, che ha raggiunto i 322 milioni di euro aumentando la portata e l’importanza del mondo cleantech in generale, sul quale sta convergendo un flusso di investimenti e finanziamenti che confermano il valore strategico di questo comparto.

Investimenti in crescita del 68,6%: bene energy e agrifood

I 322 milioni di Euro del cleantech nel corso del 2023 sono il frutto di una progressione che ha visto crescere un portafoglio composto da equity, debito e sovvenzioni del 68,6% rispetto al 2022. Un importante aumento dei round di finanziamento post-seed, nella fascia di 5-20 milioni di euro ha contribuito a far crescere la dimensione media delle operazioni dai 1.9 milioni di euro nel 2022 ai 2.7 milioni di euro del 2023. Un altro effetto di questa crescita si registra nella dimensione mediana delle operazioni da 0.4 milioni di euro nel 2022 a 0.8 milioni di euro nel 2023.

Sul comparto energetico si sono concentrati i maggiori finanziamenti nel corso del 2023 e ha raggiunto una quota pari al 37.9% del valore totale delle operazioni, molto bene anche l’agrifood che è arrivato a una “fetta” del 20%.

Nel confronto con l’Europa questi risultati positivi non bastano a migliorare il posizionamento del nostro paese. La crescita serve infatti a ridurre distanze che restano molto importanti, in particolare se si pensa che gli investimenti in venture capital cleantech nel nostro paese ammontano a 3.8 milioni di euro investiti pro capite, decisamente inferiori ai 43.2 milioni di euro della Francia e ai 38.8 milioni di euro della Germania.

Cleantech for Italy: un ecosistema di innovazione per la sostenibilità

Lo studio è stato presentato in occasione dell’inaugurazione dell’evento Cleantech for Italy a Roma che ha visto la partecipazione di oltre 60 professionisti dell’ecosistema cleantech italiano. In questa circostanza Federico Cuppoloni, direttore di Cleantech for Italy ha tenuto a osservare che: “La scena cleantech italiana conta su molte startup emergenti che lavorano su tecnologie critiche per la decarbonizzazione e un numero crescente di fondi cleantech dedicati. Nello stesso tempo però i finanziamenti nelle fasi avanzate sono ancora insufficienti e troppo bassi rispetto all’Europa. Cleantech for Italy intende stringere alleanze con gli attori chiave e lavorare per colmare il divario tra scaleup, investitori e policymaker, sostenendo un quadro politico strategico per supportare la crescita e l’industrializzazione del nostro settore cleantech.”

A sua volta Leonardo Massa, Investment Director di MITO Technology ha messo in evidenza che: “L’ecosistema cleantech italiano sta registrando un’accelerazione significativa, sostenuto da fondi di venture capital specializzati e startup climatiche come MITO Technology Venture. Negli ultimi cinque anni, il settore ha mostrato una maturazione evidente, con round finanziari di maggiore entità e un incremento degli investimenti. Questo trend riflette una crescente fiducia degli investitori e un orientamento strategico verso l’espansione delle imprese consolidate, segnalando una fase di consolidamento e rafforzamento del settore, in linea con gli obiettivi della green transistion”

All’evento ha partecipato anche Julia Reinaud, Senior Director di Breakthrough Energy (azienda fondata da Bill Gates) che ha sottolineato come L’Italia sia un focolaio di innovazione cleantech, esemplificato da storie di successo come l’impressionante raccolta fondi di Energy Dome, una società di stoccaggio di energia a lungo termine e destinataria del supporto di Breakthrough Energy Catalyst. Con il suo potenziale per guidare lo sviluppoin settori critici come energy storage e le green molecules, l’Italia ha tutte le risorse per sostenere una crescita straordinaria” .

MITO Technology ha poi annunciato il lancio di MITO Tech Ventures, un fondo di venture capital dedicato alle tecnologie in grado di ridurre l’impatto ambientale e di preservare la salute del pianeta, con particolare attenzione al climate tech, alla decarbonizzazione, e alle sfide della green transition.

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