Il settore della moda, valutato a circa 2,4 trilioni di dollari, è noto per la sua frammentazione, con i dieci principali brand che rappresentano solo il 10% del mercato globale. Inoltre, la catena del valore del fashion è estremamente lunga: comprende 5 o 6 stadi, generalmente dislocati in diversi Paesi. Ciò rende la tracciabilità dei materiali, dalla coltivazione del cotone alla vendita al dettaglio, una sfida significativa.
Dall’importanza di mappare l’intera supply chain di un capo di abbigliamento per garantire la trasparenza delle origini ha preso le mosse TextileGenesis, società del Gruppo Lectra che ha integrato un nuovo modulo denominato Supply Chain Discovery nella sua piattaforma Software as a Service (SaaS). In combinazione con il Fiber to Retail, consente all’industria del fashion di tracciare l’origine di tutti i materiali, sostenibili o convenzionali che siano, abilitando una catena di supervisione affidabile, sicura e completamente digitalizzata. La piattaforma supporta inoltre due tipi di verifica indipendente: audit “forensi” per verificare l’origine della fibra e audit di terze parti per accertare le credenziali ESG dei fornitori.
Fashion e tracciabilità della supply chain, uno snodo cruciale
“Per un prodotto semplice come una maglietta di cotone, possono essere coinvolte fino a 10 organizzazioni, dalla coltivazione del cotone alla vendita al dettaglio. In questo contesto, mappare l’intera catena del valore di un indumento e garantire la tracciabilità della sua origine è particolarmente complesso”, spiega Amit Gautam, fondatore e CEO di TextileGenesis, società di Lectra, Gruppo offre soluzioni di industrial intelligence – software, hardware, dati e servizi – che facilitano la trasformazione digitale delle aziende nei mercati del fashion, dell’automotive e dell’arredamento.
Tuttavia, in tutte le aree del mondo, le normative incentrate su sostenibilità, tracciabilità e trasparenza nel settore della moda richiedono sempre più spesso ai marchi di avere una visione precisa della propria supply chain. TextileGenesis ha identificato 27 regolamentazioni di questo tipo, già applicate o in fase di adozione.
Per le aziende di moda, ciò significa identificare i flussi tessili utilizzati nell’intero portafoglio di prodotti, dalla progettazione alla produzione, dalla vendita al dettaglio al fine vita. Il che implica la necessità conoscere e controllare la propria supply chain, garantirne la trasparenza e assicurarsi che i materiali impiegati non provengano da regioni ad alto impatto ambientale o sociale.
Tracciabilità completa e digitale dei materiali sostenibili e convenzionali
Grazie a un innovativo meccanismo di tracciabilità, la piattaforma SaaS TextileGenesis ha già consentito alle aziende del fashion di tracciare i materiali sostenibili (come fibre a base di legno, cotone sostenibile, poliestere riciclato, filamenti speciali, seta, lana e cashmere) lungo tutta la supply chain, dall’origine delle fibre fino alla vendita al dettaglio dei capi.
Rispetto a Fiber to Retail garantisce la tracciabilità dei materiali sostenibili e certificati utilizzando token digitali che registrano ogni transazione da monte a valle della supply chain in tempo reale, Supply Chain Discovery applica un approccio diverso, più adattato alle caratteristiche specifiche della catena del valore per i materiali convenzionali.
Questo nuovo modulo funziona in modalità dichiarativa, tracciando la catena di fornitura a ritroso, dal prodotto finito agli attori intermedi lungo la catena del valore per garantire una produzione sostenibile. La piattaforma può essere utilizzata anche per registrare informazioni provenienti da enti esterni certificati che effettuano test di tracciabilità su campioni.
Ciò rappresenta un enorme vantaggio per gli utenti di TextileGenesis, consentendo loro di gestire la tracciabilità dei materiali in maniera completa su un’unica piattaforma “sia che i capi siano realizzati con materiali sostenibili sia convenzionali”. Amit Gautam sottolinea che questa soluzione completa elimina la necessità di utilizzare due sistemi distinti, garantendo affidabilità e sicurezza dei dati raccolti.