Guala Closures, leader mondiale nella produzione di chiusure speciali per liquori e vini, ha conseguito la certificazione “International Sustainability and Carbon Certification (ISCC) Plus” che permetterà di utilizzare materiali sostenibili certificati per la produzione delle chiusure prodotte nello stabilimento di Spinetta Marengo.
Il riconoscimento, rilasciato da Bureau Veritas – società di ispezione, verifica di conformità e certificazione – permette a Guala Closures di produrre chiusure “Circular Packaging” e “Bio-Circular Packaging”, ossia chiusure la cui sostenibilità è certificata grazie a un sistema di controllo sull’intera catena di approvvigionamento, dalle materie prime ai prodotti finali.
Sostenibilità e tracciabilità lungo tutta la filiera
La certificazione ISCC Plus permette alle aziende di monitorare e dimostrare la qualità dei propri prodotti attraverso il controllo dei requisiti di sostenibilità e tracciabilità lungo tutta la filiera produttiva. Un impegno concreto per supportare le aziende ad agire in modo più responsabile e sostenere l’economia circolare, promuovendo una produzione attenta al profilo ambientale e sociale, oltre che economico. L’attestazione riguarda tutte le chiusure prodotte nel sito di Spinetta Marengo, secondo un approccio da bilancio di massa, purché queste contengano una parte fabbricata con le materie plastiche certificate ISCC Plus dichiarate nel report di audit.
Da oltre dieci anni, Guala Closures è impegnata concretamente per promuovere uno sviluppo sostenibile: dal 2020 il Gruppo propone una linea di chiusure sostenibili (Blossom Sustainable Closures) progettate seguendo le linee guide del Gruppo per l’eco-design per ridurre l’impatto ambientale. A ciò si affiancano progetti e partnership creati ad hoc: è il caso, ad esempio, dell’accordo siglato con Oceanworks che ha permesso al Gruppo di produrre chiusure realizzate con plastica riciclata proveniente da ecosistemi costieri. Da ultimo, a settembre Guala Closures ha aderito all’UN Global Compact, confermando così la condivisione, il sostegno e l’applicazione dei suoi Dieci Principi di sostenibilità.
“Siamo felici che la certificazione ISCC Plus abbia riguardato per prima la nostra sede storica – afferma Franco Bove, Direttore Generale del Gruppo Guala Closures -: un segnale importante e uno standard qualitativo che abbiamo intenzione di replicare anche negli altri stabilimenti di Guala Closures nel mondo. È uno dei progetti su cui puntiamo da tempo e rappresenta un altro importante tassello della strategia di sviluppo portata avanti dal Gruppo. Stiamo lavorando al nuovo Programma di Sostenibilità 2022-2030 che presenteremo il prossimo anno e con cui portiamo avanti il nostro impegno verso persone, comunità e territorio, certi che siano alla base del nostro progresso”.