Service Technology, società controllata da Computer Gross attiva nella distribuzione di prodotti ricondizionati, ha deciso di sostenere Johix, l’innovativa startup fondata da Andrea Francalancia operativa nel campo della Subscription Economy, per offrire ai clienti la possibilità di rinnovamento tecnologico con il noleggio sostenibile dell’IT.
Il noleggio sostenibile dell’IT e il legame con i criteri ESG
La startup Johix si posiziona nel settore del noleggio e della Subscription Economy, proponendo ai venditori di beni strumentali un modello di business sostenibile che permette ai clienti, al termine del contratto, di decidere se acquistare i beni oppure restituirli. Questi ultimi vengono poi ricondizionati e reintrodotti sul mercato.
La visione imprenditoriale di Andrea Francalancia con Johix consente alle imprese di aderire ai principi dell’economia circolare attraverso un servizio di noleggio mirato che facilita il ritiro, il ricondizionamento e la rivendita dei beni usati.
Grazie alla partnership con Service Technology, “Johix è in grado di proporre su larga scala il proprio prodotto di noleggio tecnologico sostenibile, con cui il Vendor di prodotti Tech si può distinguere dalla concorrenza proponendo il rinnovo tecnologico ai clienti, con il noleggio operativo di Johix, e al tempo stesso, offrire il servizio di ritiro dell’usato a prezzi garantiti” dichiara Andrea Francalancia, amministratore delegato di Johix.
Tutto ciò renderà la sostenibilità conveniente lungo la supply chain dei prodotti tecnologici ad alta obsolescenza. Inoltre, “Grazie all’attività di ricondizionamento della controllata Service Technology, i clienti otterranno un documento che certifica il loro impegno a sostegno degli obiettivi ESG” aggiunge Francalancia.
La sostenibilità della filiera delle infrastrutture informatiche
L’alleanza tra le due realtà apre nuove prospettive in un mercato in continua espansione e consente sia a Johix che a Service Technology di perseguire obiettivi comuni legati alla sostenibilità della filiera nell’ambito delle infrastrutture IT. In questo contesto, Service Technology gestisce tutte le operazioni relative al trattamento dei rifiuti elettronici (e-waste) per tutelare la sostenibilità ambientale.
“In un mercato informatico caratterizzato dalla rapida obsolescenza dei prodotti, la corretta gestione del ciclo di vita delle infrastrutture IT e la capacità di ridare loro, dopo il primo ciclo di utilizzo, un’idonea collocazione sul mercato, minimizzando l’impatto sull’ambiente, costituisce la vision dell’organizzazione di Service Technology e rappresenta un’ottima opportunità di sviluppo di business”, commenta Nico Cerofolini, amministratore delegato di Service Technology.
Un affare per le aziende che ne intravedono le opportunità
L’accordo potenzia le competenze oltre che il business di Johix, startup con ricavi al 31 dicembre 2023 di poco inferiori a 2 milioni di euro, in crescita di oltre il 27% rispetto all’esercizio 2022, che conta un capitale umano di 7 risorse e opera con un Ebitda Margin superiore al settore vicino al 26%. Il piano industriale prevede di superare 4,5 milioni nel 2024 e 7 milioni nel 2025 e punta alla crescita sostenibile e di lungo termine, grazie alle sinergie derivanti dallo sviluppo di business che saranno realizzate con Service Technology
“Spesso si pensa che la sostenibilità sia un costo e che i clienti non sono disposti a pagare un prezzo maggiore, per prodotti sostenibili. Ma la sostenibilità non andrà mai a compimento, se diventa anti-economica, a meno che i Governi la impongano con la propria regolamentazione – conclude Francalancia di Johix – La sostenibilità può essere un vero affare per le aziende che ne capiscono le opportunità. Potranno attrarre una fetta di consumatori sempre più attenti a queste tematiche e desiderosi di flessibilità”.
