Eridania, Gruppo Orsero, Kellogg Italia, PENNY e Riso Scotti sono i cinque nuovi firmatari del Patto contro lo Spreco Alimentare di Too Good To Go che hanno deciso di aderire all’alleanza virtuosa dell’app anti-spreco impegnandosi con azioni concrete e di sensibilizzazione, per un approccio a tutto tondo contro lo spreco alimentare – in azienda ma anche tra i consumatori -, una problematica che sta diventando sempre più centrale anche in termini di risorse impiegate come energia, acqua e utilizzo del suolo.
L’annuncio è stato fatto in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione del 16 ottobre: i cinque nuovi firmatari del Patto contro lo Spreco Alimentare portano il numero delle aziende aderenti a 28 in totale. Per sottolineare ancor di più l’impegno nell’anti-spreco: dal 12 al 20 ottobre sarà possibile trovare sull’app delle speciali “Magic Box Patto” con i prodotti dei nuovi aderenti (Eridania, Kellogg Italia e Riso Scotti) all’interno. Mentre è già possibile prenotare le classiche Magic Box anti-spreco di Gruppo Orsero e da supermercati PENNY selezionati in tutta Italia.
“Il Patto contro lo Spreco Alimentare continua a crescere, ma soprattutto a portare risultati importanti nella lotta contro lo spreco. L’impegno di Too Good To Go, allo stesso tempo, continuerà ad intensificarsi per coinvolgere sempre più persone e stakeholder: la nostra ambizione è quella di avere un impatto in crescita continua e costante”, spiega Eugenio Sapora, Country Manager Italia di Too Good To Go.
Too Good To Go, l’app danese anti-spreco
Nata nel 2015 in Danimarca con l’obiettivo di combattere lo spreco alimentare, l’applicazione Too Good To Go è presente in 15 Paesi d’Europa, negli Stati Uniti e in Canada, contando ad oggi oltre 64 milioni di utenti. Nel 2021, secondo il Report App Annie, Too Good To Go è stata l’app più scaricata in Italia nel settore Food & Drink.
Too Good To Go permette a bar, ristoranti, forni, pasticcerie, supermercati ed hotel di recuperare e vendere online a prezzi ribassati il cibo invenduto “troppo buono per essere buttato” grazie alle Magic Box, ossia delle “bag” con una selezione a sorpresa di prodotti e piatti freschi che non possono essere rimessi in vendita il giorno successivo. Gli utenti della app non devono far altro che geolocalizzarsi e cercare i locali aderenti, ordinare la propria Magic Box, pagarla tramite l’app e andarla a ritirare nella fascia oraria specificata per scoprire cosa c’è dentro.
In Italia Too Good To Go è stata lanciata in oltre 600 comuni, conta più di 6 milioni e mezzo di utenti e ha permesso di salvare 9.6 milioni di pasti, evitando di vanificare l’emissione di oltre 24.000 tonnellate di CO2e impiegate per la produzione degli alimenti.
I cinque pilastri del Patto contro lo spreco alimentare
Gli impegni del Patto si basano su cinque punti fondamentali che coinvolgono enti, aziende e supermercati.
L’Etichetta Consapevole invita i consumatori a verificare la qualità degli alimenti dopo il termine minimo di conservazione, o TMC, (indicato dalla dicitura “da consumarsi preferibilmente entro”) grazie alla presenza di una frase distintiva “Spesso buono oltre” e a una serie di pittogrammi che consigliano di “osservare, annusare, assaggiare” il prodotto anche dopo la data in etichetta.
Tramite Azienda Consapevole e Consumatore Consapevole, le aziende si attivano per comunicare il proprio impegno e sensibilizzare contro gli sprechi alimentari sia le proprie persone che i consumatori finali, tramite webinar e campagne informative. Con Supermercato contro lo Spreco, Too Good To Go invita le catene di supermercati a monitorare gli sprechi e ad attivare iniziative ad hoc anche all’interno dei punti vendita.
Infine, le aziende che hanno sottoscritto il punto del Patto relativo alla Fabbrica contro lo Spreco si impegnano a limitare gli sprechi in riferimento ai prodotti che rimangono in giacenza in magazzino e che non hanno altra possibilità di essere utilizzati o impiegati. Grazie alla collaborazione con Too Good To Go, gli alimenti arrivano direttamente nelle dispense dei consumatori, evitando lo spreco relativo all’ultimo miglio della catena di approvvigionamento.
Eridania, Gruppo Orsero, Kellogg Italia, PENNY e Riso Scotti hanno deciso di impegnarsi per un’Azienda Consapevole, andando a favorire webinar di formazione sulla tematica dedicati ai dipendenti e ulteriormente rinforzati da newsletter periodiche con dati e consigli per ridurre lo spreco anche nelle cucine di casa. Inoltre, quantificheranno le loro azioni dirette grazie a Supermercato e Fabbrica contro lo Spreco, per la riduzione dello spreco dei prodotti in scadenza, sugli scaffali e in magazzino.